La replica del sindaco è dura, "l’Amministrazione non è né inerte né distratta. Il soggetto cui compete il potere/dovere di individuare profili di illiceità dolosa o colposa è l’Autorità giudiziaria". E poi: "I cittadini hanno diritto di interrogare e approfondire, ma durante le attività investigative l’Amministrazione comunale assume le determinazioni necessarie per non violare le attività e il segreto investigativo". "Si invitano i cittadini a mantenere il necessario rispetto e a non fare illazioni rispetto alla correttezza dei comportamenti dell’Ente: a nessun titolo può essere associato a organizzazioni malavitose mafiose".
Cronaca"Indagini in corso. No alle illazioni"