ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

In centro l’Agenzia delle Entrate

Tutto pronto per i lavori che porteranno al trasferimento nella vecchia sede del tribunale dismessa da 7 anni

di Alessandro Crisafulli

Tutto pronto o quasi, per i lavori che porteranno al trasferimento dell’Agenzia delle Entrate di Desio dentro l’immobile dell’ex tribunale di via Guido Galli.

Lavori che permetteranno di far rinascere la struttura in pieno centro città, che da sette anni è abbandonata a se stesso, tra sterpaglie, ruggine e degrado. Nei giorni scorsi il Comune ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo, con uno stanziamento di mezzo milione di euro (450mila euro giungeranno dall’accensione di un mutuo, 50mila da risorse proprie dell’ente).

Resta quindi solo la parte di appalto, prima di vedere riaprire il cancello delll’ex tribunale per vedere entrare i primi operai.

La decisione dell’Amministrazione comunale di procedere alla ristrutturazione dell’immobile giunge in seguito all’accordo raggiunto con la Direzione regionale dell’Agenzia delle entrate, in base al quale negli spazi dell’ex Tribunale tornerà a insediarsi l’Ufficio territoriale di Desio dell’Agenzia (oggi nel periferico quartiere Prati).

I lavori sono stati concordati in seguito a una serie di incontri e sopralluoghi condotti nella struttura da funzionari comunali e dell’agenzia per valutare le esigenze insediative dell’ufficio territoriale di Desio che occuperà gli spazi.

Il canone annuo di locazione, della durata di 6 anni rinnovabili per altri 6, che l’Agenzia si impegnerà a versare annualmente nelle casse del Comune sarà di 170 mila euro, con un potenziale introito di oltre 2 milioni di euro.

"Siamo molto soddisfatti - è stato il commento del sindaco Roberto Corti alla stipula dell’accordo -: grazie all’operazione avremo a disposizione le risorse per recuperare uno stabile in pieno centro inutilizzato e garantiremo alle casse comunali una entrata importante per un numero significativo di anni, risorse che serviranno a finanziare servizi ai cittadini.

L’insediamento negli uffici dello stabile di via Galli contribuirà inoltre ad aumentare l’indotto grazie alla quotidiana presenza di decine di impiegati dell’agenzia e di contribuenti provenienti dal territorio. Un vantaggio anche per i desiani che dopo più di 10 anni torneranno ad avere gli uffici dell’agenzia in centro". L’ex Palazzo della Giustizia ha una superficie coperta di circa 1.170 metri quadrati e si sviluppa su tre piani fuori terra, oltre ad un piano seminterrato.

Dal 2014 è abbandonato a se stesso: la chiusura arrivò dopo due anni di battaglia, persa, da parte delle forze politiche e le associazioni di categoria del territorio.

Era infatti l’estate del 2012 quando il Governo decise per la “Spending Review”: la chiusura arrivò con un decreto che ha ‘tagliato tutte le 220 sedi distaccate dei Tribunali in Italia compresa Desio.

Invano addetti ai lavori, amministratori e politici monzesi e brianzoli avevano lanciato a Roma l’allarme per salvare la sede distaccata, che sorgeva in un territorio dove è stata accertata l’infiltrazione della ‘ndrangheta e che funzionava con ottimi risultati.

Nonostante le proteste, la situazione era rimasta quella decisa a livello governtivo e il Tribunale di Desio aveva chiuso definitivamente i battenti.