Il Soccorso alpino: "Siamo in Romagna"

Da angeli della montagna a angeli del fango. Ci sono anche i volontari del Soccorso alpino della XIX Delegazione Lariana, insieme ai colleghi di tutto il Soccorso alpino lombardo, in Emilia Romagna. Tra loro pure Marco Anemoli, capodelegazione della XIX Lariana, alla guida di tecnici di squadre territoriali e di soccorso in forra.

"Ci stiamo occupando di sfollare quanti sono rimasti bloccati ai piani alti degli edifici – racconta -. Stiamo evacuando un centinaio di persone senza sosta e portiamo viveri e generi di prima necessità a chi è di fatto recluso in casa ai piani alti degli edifici. Abbiamo inoltre trasferito i pazienti di un ospedale nell’area di Ravenna in altre strutture". È il Cecilia Maria Hospital di Cotignola: "L’ospedale non era allagato, ma mancava la corrente", spiega Marco Anemoli. Che prosegue: "La prima notte non abbiamo chiuso occhio, la seconda ci siamo buttati per terra da qualche parte; mangiamo quello che riusciamo. È molto difficile anche spostarsi, perché è tutto allagato, si fatica a comprendere dove terminino le strade e comincino i fossi e i canali in cui si rischia di finire dentro. Sono saltati pure i collegamenti telefonici e la rete internet e quindi non si riesce neppure a utilizzare i navigatori sugli smartphone". D.D.S.