REDAZIONE MONZA BRIANZA

"Il sindaco è imputato": Mariani lo scrive in 18mila copie

Per Natale una lettera l’ha scritta anche lui: Tiziano Mariani, già leader della lista civica Noi x Seregno e...

Per Natale una lettera l’ha scritta anche lui: Tiziano Mariani, già leader della lista civica Noi x Seregno e...

Per Natale una lettera l’ha scritta anche lui: Tiziano Mariani, già leader della lista civica Noi x Seregno e...

Per Natale una lettera l’ha scritta anche lui: Tiziano Mariani, già leader della lista civica Noi x Seregno e poi passato in Forza Italia fino ad arrivare ai vertici regionali, non si è però rivolto a Babbo Natale, bensì a tutti i cittadini.

Invece di chiedere un regalo, ha ritenuto opportuno informare la cittadinanza riguardo alle vicende giudiziarie del sindaco Alberto Rossi. Innocente fino all’ultimo grado del giudizio ma, comunque, finito sul banco degli imputati per la nota vicenda dell’aggregazione industriale tra il gruppo seregnese Aeb e A2A. Mariani, l’artefice della battaglia legale condotta su tutti i fronti, senza dimenticare l’esposto alla Corte dei Conti, in questi giorni sta distribuendo 18mila copie di un giornalino stampato per l’occasione.

"Cittadini – scrive con grande risalto nella prima pagina – la verità è arrivata per la vendita della nostra Aeb/Gelsia. Il giudice del tribunale di Monza, con decreto, ha disposto il rinvio a giudizio degli imputati: Alberto Rossi sindaco e altri. Nel contempo ha ammesso parte civile i cittadini di Seregno per chiedere a Rossi danni a patrimoniali e non per 31,8 milioni di euro".

E ancora: "Gli assessori del sindaco si costituiscono parte civile contro di lui nel processo e chiedono i danni". In pochi giorni tutta la città sarà raggiunta dal suo giornalino. Non proprio rapido come Babbo Natale che se la cava in pochi secondi, ma anche una copertura così capillare di quella che, per abitanti, è la terza città della provincia di Monza e Brianza, è tutt’altro che agevole. Oltre ai cittadini, tuttavia, Mariani non avrà rinunciato a scrivere anche a Babbo Natale. Negli anni scorsi è stato ascoltato dal Tar (tribunale amministrativo regionale), dal Consiglio di Stato e dalla Procura della Repubblica. Ora chiede di rivedere il gruppo Aeb completamente seregnese.

Gualfrido Galimberti