GUALFRIDO GALIMBERTI
Cronaca

Il governatore vince facile Seregno cambia colore alla vigilia delle comunali

Doppiato col 58,4% il candidato del centrosinistra, mentre Letizia Moratti non supera l’11,1%. Alle regionali il centrodestra migliora il risultato delle ultime politiche (54,6% alla Camera)

Migration

di Gualfrido Galimberti

Una doppietta nel giro di pochi mesi, ora il centrodestra punta all’obiettivo locale: riconquistare la poltrona di sindaco. Dalle parole ai fatti, naturalmente, c’è di mezzo un abisso.

E anche tanta scaramanzia: nessuno nel centrodestra seregnese vuole dare per scontato l’esito delle comunali, ma di certo in questo momento tutti gli esponenti della coalizione sono riconoscibili perché vanno in giro con un bel sorriso sulle labbra.

I dati sono dalla loro parte: anche a livello cittadino è netta l’affermazione del centrodestra in occasione del voto per l’elezione del presidente della Lombardia e per il rinnovo del Consiglio regionale. Seguendo lo scrutinio il divario è stato a tratti anche impressionante, con il centrodestra che già dopo 8 sezioni su 39 aveva doppiato il centrosinistra. Per il governatore uscente, Attilio Fontana, 58,44%, contro il 28,99% di Pierfrancesco Majorino. Anche a livello cittadino ridimensionate le ambizioni di Letizia Moratti: non supera l’11,10%. Briciole, pari all’1,47%, per Maria Ghidorzi e l’Unione Popolare. C’era molta curiosità in città per l’esito delle regionali, non solo perché si tornerà al voto tra meno di quattro mesi per eleggere il sindaco, ma anche perché c’era da verificare se il voto delle politiche potessa essere replicato. Il centrodestra rispetto ad allora, quando era arrivato al 54,6% alla Camera, è andato ancora meglio. Con una ridefinizione del peso interno, visto che la Lega ha riconquistato qualche punto. Stabile il centrosinistra: alle politiche era al 23,4%, ma sommando il risultato del Movimento 5 Stelle, ora alleato, si arrivava a sfiorare il 31%. "Auguro buon lavoro al Presidente Fontana – dice il sindaco Alberto Rossi –. Le amministrative sono una sfida completamente diversa".