Il Giorno della Memoria. Onore agli “eroi“ di casa

La prefetta ha consegnato le medaglie della Presidenza della Repubblica ai figli e nipoti dei brianzoli deportati nei campi di lavoro dei nazisti.

Il Giorno della Memoria. Onore agli “eroi“ di casa

Il Giorno della Memoria. Onore agli “eroi“ di casa

La Prefettura di Monza ricorda i deportati brianzoli. La Presidenza della Repubblica ha conferito le medaglie d’onore alla memoria di cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, durante gli anni del nazifascismo. Ieri in Prefettura si è tenuta la cerimonia per la consegna di 7 medaglie alla memoria di altrettanti cittadini della Provincia di Monza e della Brianza. Sono state consegnate le medaglie alla memoria di Giovanni Cesana e Ferruccio Trabattoni di Carate Brianza, Filippo Lentini di Bovisio Masciago, Antonio Munaretto di Desio, Giovanni Pozzoli di Besana Brianza, Camillo Sala di Monza e Pierino Visconti di Meda. Nella sede della Prefettura, al polo istotuzionale di via Grigna, si è tenuta una cerimonia carica di emozione, presieduta dalla prefetta Patrizia Palmisani che ha ricordato le vittime delle deportazioni e la valenza del ricordo per le vittime stesse e perché, ricordando, non si torni mai più a ripetere le stesse atrocità. Le medaglie sono state consegnate a figli e nipoti intervenuti numerosi. Solo a Monza furono oltre 70 i deportati nei campi di sterminio, molti dei quali, ricordati nelle pietre d’inciampo incastonate sul selciato di varie vie della città. In questi giorni, tanti eventi rievocano il Giorno della Memoria: non dimenticare, per non ripetere.

C.B.