STEFANIA TOTARO
Cronaca

Il garage in affitto per la droga a Vimercate. Una coppia importava dalla Spagna

Utilizzavano negozi di copertura, il panico di un complice cinese: "Troppi soldi: io ho paura"

Gli uomini della sezione antidroga della Squadra mobile di Milano hanno sequestrato 440 chili di hashish

Gli uomini della sezione antidroga della Squadra mobile di Milano hanno sequestrato 440 chili di hashish

Vimercate (Monza e Brianza) – In un garage, preso in affitto da un prestanome, a Vimercate, nel settembre del 2021 gli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Milano avevano sequestrato 440 chili di hashish, arrestando Vincenzo Mori, 53 anni, nativo di Mazara del Vallo e residente a Concorezzo. Ora il 53enne è tra quelli finiti in carcere per associazione a delinquere ieri, arrestati dalla polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Milano - Direzione Distrettuale Antimafia - in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dalla gip del Tribunale milanese Tiziana Landoni, nei confronti di 24 persone (17 in carcere e 7 ai domiciliari) gravemente indiziate di essere a vario titolo promotori, organizzatori e partecipi di associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.

Per la giudice, Vincenzo Mori e la compagna lituana 41enne convivente Jurate Parfejeva (finita agli arresti domiciliari) erano "promotori, finanziatori e organizzatori dell’associazione, mantenendo personalmente i contatti con acquirenti, venditori, intermediari e collaboratori" e si erano "associati effettuando ripetute importazioni di droga dalla Spagna". La coppia è accusata di avere utilizzato negozi di copertura per trasferire grosse somme di denaro in Italia e all’estero, tra cui quello di un cinese titolare di un centro di vendita all’ingrosso ad Agrate Brianza. "Io paura, io paura, non tutti insieme - dice il cinese a Mori in auto il 15 settembre 2021 - L’altro giorno troppi soldi... 120... non troppi... perché io qua problemi".

Risulta per gli investigatori una delle persone "inserite in contesti criminali di spessore" anche un altro arrestato brianzolo di origine siciliana, Mario Gallo, 34 anni, residente a Limbiate, ritenuto "al vertice di un sodalizio capace di rifornire di hashish, marijuana e cocaina non solo clienti stanziati in Lombardia, ma anche a Roma e Palermo".

Nell’inchiesta sono coinvolte, ma a piede libero, altre due brianzole, una 45enne di Arcore e una 35enne residente a Senago. Complessivamente sono 54 gli indagati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano. Nel complesso sono stati sequestrati 15,5 chili di cocaina, 457 di hashish, 90 chili e 150 piante di marijuana, 100mila euro in contanti provento dell’attività illecita. Nell’inchiesta è emerso anche un traffico di armi, che venivano acquistate e importate dall’area dell’ex Jugoslavia. Nel novembre del 2021 erano stati sequestrati a Milano 5 kalashnikov ak47, silenziatori, 4 pistole semiautomatiche, 6 granate e oltre 800 munizioni di vario calibro.