GIULIANO MARIA GALIMBERTI
Cronaca

Alcol ai minori. Sanzionati locali del centro

Più controlli anche per prevenire il fenomeno della malamovida, ovvero il divertimento serale dei ragazzi che sfocia in atteggiamenti non...

Più controlli anche per prevenire il fenomeno della malamovida, ovvero il divertimento serale dei ragazzi che sfocia in atteggiamenti non...

Più controlli anche per prevenire il fenomeno della malamovida, ovvero il divertimento serale dei ragazzi che sfocia in atteggiamenti non...

Più controlli anche per prevenire il fenomeno della malamovida, ovvero il divertimento serale dei ragazzi che sfocia in atteggiamenti non corretti e, talvolta, in reati. La polizia locale di Seregno ha intensificato la sua presenza dedicando maggiore attenzione all’attività degli esercizi pubblici, con particolare riferimento alla somministrazione di bevande alcoliche ai minori. In particolare sono state accertate due distinte situazioni di irregolarità. Il primo episodio ha riguardato un esercizio pubblico situato all’interno della zona a traffico limitato, dove è stata riscontrata la vendita di due drink superalcolici a un minore di 17 anni. In questo caso è stata applicata la sanzione amministrativa di mille euro al gestore del locale. Il secondo caso è stato rilevato in un locale situato a ridosso del centro storico. Qui è stata accertata la somministrazione di bevande alcoliche a una minorenne. In questa circostanza, oltre alla salatissima multa di 2.000 euro, è scattata la denuncia penale nei confronti dell’esercente: la legge, infatti, punisce con particolare severità la somministrazione di alcolici a persone di età inferiore ai 16 anni. Oltre alla denuncia è stata anche disposta la sospensione dell’attività. I controlli estivi, dopo questi due episodi, sono tutt’altro che conclusi.

Verifiche della polizia locale saranno effettuate anche in questo periodo di fine luglio e nei primissimi giorni di agosto. Poi, al rientro dalle vacanze e con la riapertura dei locali controlli a tappeto in borghese anche a settembre per tutelare la salute dei più giovani e garantire il rispetto della legge. Sui social i cittadini, per i più diversi motivi (chi per la salute, chi perché va a contrastare in modo indiretto anche il fenomeno degli schiamazzi), mostrano di gradire questa attività.

G.G.