Il duello di Carate Brianza Sfida secca fra i due poli

Il sindaco uscente sogna il bis, ma dovrà affrontare la coalizione guidata dal Pd. L’avversario lo pungola sul tema della variante urbanistica appena approvata.

Il duello di Carate Brianza  Sfida secca fra i due poli

Il duello di Carate Brianza Sfida secca fra i due poli

di Sonia Ronconi

Sono due le coalizioni che si sfideranno il 14 e 15 maggio per poter governare la città di Carate. Si ricandida il sindaco uscente, il forzista Luca Veggian, con cinque liste d’appoggio: Forza Italia Berlusconi per Veggian, Fratelli d’Italia, Lega Salvini per Veggian Lega Lombarda, Lista Civica per Luca Veggian Sindaco, Lista Civica Siamo Carate Veggian Sindaco.

Lo sfida per il centrosinistra il 40enne dem Fabio Marco Casiraghi. A sostenerlo ci sono due liste: Partito Democratico e Carate Bene Comune.

I due candidati hanno obiettivi e idee molto diverse. Fabio Casiraghi contesta la variante del Pgt approvata dall’amministrazione uscente. Nel mirino la decisione di cancellare la strategia di rinaturalizzazione delle sponde del Lambro con il trasferimento in zone industriali dei volumi relativi agli insediamenti produttivi nella maggior parte dismessi nelle frazioni di Agliate e Realdino. La nuova variante, sostiene Casiraghi, porterà tanti poroblemi sottovalutati. Le nuove strutture commerciali previste aumenteranno il traffico, peggiorando la qualità della vita (e dell’aria) e daranno il colpo di grazia al commercio di vicinato che, invece, andava sostenuto. Si sarebbe dovuto fare di più anche nel tema del sostegno alle situazioni di fragilità che affliggono le famiglie caratesi: non bonus-mancetta ma interventi strutturali, valorizzando una grande risorsa che Carate ha, cioè il tessuto dell’associazionismo e del volontariato. Per Luca Veggian, che punta alla continuità con un secondo mandato, vanno invece messe in campo tutte le energie per l’attuazione della nuova variante. Secondo Veggian con la nuova variante del Pgt e il taglio del 74% del consumo del suolo, dovranno essere avviate nuove iniziative per favorire l’attuazione di interventi di rigenerazione urbana per riqualificare aree abbandonate e dismesse di Carate. E nella serata di presentazione della sua ricandidatura e dei candidati delle liste che lo appoggiano, ha illustrato i risultati ottenuti in questi cinque anni: dalla piattaforma ecologica promessa e realizzata alla manutenzione sistematica delle strade, fino alla ristrutturazione e conseguente rinascita di Villa Cusani Confalonieri come Polo aggregativo e culturale alle occasioni di socializzazione in città durante tutto l’anno. Infine una maggiore attenzione allo sport visto come momento di aggregazione che necessita anche di strutture adeguate che sono state progettate e realizzate in questi cinque anni.