Monza, il centro sociale non molla: il Foa Boccaccio invade la città

Dopo lo sgombero dall’ennesima occupazione abusiva, l’annuncio del corteo contro l’Amministrazione

Il centro sociale non molla. Il Foa Boccaccio invade la città

Il centro sociale non molla. Il Foa Boccaccio invade la città

Non si avevano loro notizie dall’ultimo sgombero (il 13esimo), a dicembre, una casa non ce l’hanno più, ma stavolta promettono scintille. A cominciare dal titolo della manifestazione in programma sabato: “Uragano Street Parade”. Sottotitolo “Monza cambia ritmo davvero”, schernendo lo slogan che nell’ultima campagna elettorale aveva portato Paolo Pilotto a diventare sindaco. Ma anche se in Municipio non si sono più quelli che agli antagonisti del Centro sociale Boccaccio definivano i "fascio-leghisti", non si prevedono sconti. Anzi. "Contro sorveglianza, speculazione e cemento. Per una città accessibile ed ecologista". "Sarà l’occasione - annunciano - per riempire ancora una volta le strade di Monza ad alto volume. Nel 2018 eravamo scesi in strada con Scorpio Street Parade contro una ridicola operazione di polizia". Da quel momento "sono passati 6 anni, è cambiata la Giunta, è stato eletto un nuovo sindaco. Ed eccolo il “nuovo” ritmo di Pilotto: ossessione per la sicurezza, perquisizioni, sgomberi, investimenti sulla videosorveglianza, cementificazione, controllo di vicinato, desertificazione culturale. Questo è il menù che ci offre il sindaco a quasi due anni dal suo insediamento. E noi, senza ringraziare, rifiutiamo". Dopo aver incassato tre sgomberi in pochi mesi, nel mirino anche "la favola elettorale di una città “innovativa, verde, sostenibile”, slogan che si è smontato da solo. Nuovi progetti di cementificazione di aree verdi, palazzine a pioggia sulle aree dismesse e il progettone dello svincolo di San Rocco, folle sperpero di denaro pubblico (42 milioni)". "Viviamo in una città con migliaia di unità abitative sfitte, inquinamento fra i più alti al mondo, fenomeni atmosferici dovuti a decenni di politiche di consumo e di favori ai palazzinari di turno". Il programma prevede, dalle 15 in piazza Castello, carri e musica in città.