DARIO CRIPPA
Cronaca

Il “cavallino“ della droga. Diciannovenne sul treno con mezzo chilo di hashish

Il giovane è stato controllato all’altezza di Desio dagli agenti in servizio sul convoglio. Ma quando è arrivato in stazione ha cercato di fuggire disfandosi del panetto. .

Il “cavallino“ della droga. Diciannovenne sul treno con mezzo chilo di hashish

Il “cavallino“ della droga. Diciannovenne sul treno con mezzo chilo di hashish

Viaggiava con oltre mezzo chilo di hashish. Un “cavallino“ della droga, come si dice in gergo. Lo hanno arrestato gli agenti in servizio al Posto di polizia ferroviaria di Monza, nel primo pomeriggio di lunedì scorso, durante il servizio di vigilanza a bordo del treno regionale Saronno–Albairate. Mentre il convoglio transitava presso la stazione di Desio, il personale della polizia di Stato ha sottoposto a controllo due cittadini stranieri già noti alle Forze dell’Ordine perché soliti frequentatori di piazza Arosio, di fronte alla stazione ferroviaria di Monza.

Uno dei due giovani, un 19enne di origini marocchine, si è sin da subito mostrato insofferente al controllo, tanto che si è reso necessario, una volta raggiunta la stazione ferroviaria di Monza, condurlo negli Uffici della Polizia. Intuito dove era diretto, proprio in questa fase il ragazzo ha però tentato la fuga, ma è stato prontamente raggiunto e bloccato dagli agenti. Mentre cercava di divincolarsi, il 19enne ha gettato in terra un panetto contenente 508 grammi di hashish. Inevitabile a quel punto il suo arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e, a seguito del processo per direttissima, nei confronti del 19enne stato disposto il divieto di dimora nella provincia di Monza e Brianza e di Milano.

Il 19enne, in Italia senza un regolare permesso di soggiorno e già con precedenti per spaccio di sostane stupefacenti, è stato anche destinatario dell’ordine di allontanamento dal territorio italiano emesso dal questore di Monza e della Brianza. Si tratta del primo arresto dell’anno effettuato dalla polizia ferroviaria. Nel primo mese del 2024, gli agenti in servizio al posto di polizia ferroviaria di Monza hanno identificato circa 400 persone. E hanno denunciato a piede libero un cittadino italiano di 55 anni, responsabile di aver violato la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio, e un altro cittadino italiano di 52 anni trovato in possesso di un coltello a serramanico lungo 15 centimetri e di una tronchese lunga 30 centimetri.