Il Bloom riapre a fumetti Dal Bombetta Festival al punk

A Mezzago anche un film di animazione e un concoso per Cosplayer

Il Bloom riapre a fumetti  Dal Bombetta Festival al punk

Il Bloom riapre a fumetti Dal Bombetta Festival al punk

Dai fumetti alla furia del punk, passando per le sonorità elettroniche e per un fine settimana ricco di iniziative. Il Bloom si prepara a riaprire ufficialmente i battenti della nuova stagione: l’inaugurazione della nuova annata indoor sarà sabato con il “Bombetta Fest”, il festival dedicato al fumetto indipendente, una vera e propria celebrazione di tutto ciò che di bello propone l’autoproduzione e la creatività underground, tra banchetti di fumettisti, reading, musica dal vivo e proiezioni.

Dalle 14.30 alle 20.30 ci si potrà aggirare tra stand di autori e case editrici, come BandaBendata, Cargo, Cyrano Comics, Diamond Dogs, Edizioni Mani Sudate, Passenger Press e Federica d’Angella. Alle 19.30 si potrà vedere il film d’animazione “The First Slam Dunk” di Takehiko Inoue, tratto dal celebre manga, mentre dalle 21.30 sarà la volta del “Cosplayer Brutti Contest”. Alle 22.30 concerto di Amos Ruer, tra rock, country e folk a tinte punk, e alle 23 altro concerto con Kenobit e la sua musica computerizzata d’avanguardia legata al mondo dei videogames, tra elettronica e techno.

In occasione del Bombetta Fest debutterà ufficialmente anche il primo numero della rivista Bombetta!zine. Sempre con le sonorità elettroniche si continuerà domenica mattina: dalle 11 alle 14 appuntamento con “Elettrobrunch”, con l’incontro fra cibo e le selezioni alla consolle dei dj-set di Zeemo, capace di spaziare dalla techno alla house, dal dub al breakbeat. Musica nuovamente protagonista poi domenica pomeriggio, ma con tutt’altre atmosfere: dalle 17 l’evento “Milano hardcore punk” celebrerà la storia della scena punk e hardcore milanese, con un triplice concerto e con la visione di un documentario introvabile, il “Milano hardcore punk - Dal 1980 al 2015: gruppi, scrittori, luoghi, sottogeneri, avvenimenti, ragioni” di Giuseppe Puntorotto. A scaldare invece gli animi ci penserà l’energia delle canzoni hardcore di due band storiche del genere, gli Atrox e i Point Break, assieme al punk ribelle dei giovanissimi Narkan.

F.L.