BARBARA CALDEROLA
Cronaca

I parchi sotto indagine ’Detective’ del verde a caccia di alberi a rischio

Si comincerà da Villa Sottocasa da cui sono state eliminate tutte le panchine. Successivamente saranno anche messi a dimora 130 nuovi esemplari.

Si comincerà da Villa Sottocasa da cui sono state eliminate tutte le panchine. Successivamente saranno anche messi a dimora 130 nuovi esemplari.

Si comincerà da Villa Sottocasa da cui sono state eliminate tutte le panchine. Successivamente saranno anche messi a dimora 130 nuovi esemplari.

Cento alberi a rischio crollo saranno esaminati col protocollo riconosciuto in tribunale e che mette in relazione morfologia e biologia delle piante per valutarne lo stato di salute. Operazione verde sicuro, a Vimercate scatta il restyling dei parchi a cominciare dal Sottocasa, ma interventi sono previsti pure a Oreno e Velasca. Saranno anche messi a dimora più di 130 nuovi esemplari. Ma è il metodo Vta, “Visual tree assessment“, già utilizzato l’anno scorso con risultati importanti, a tornare protagonista.

Obiettivo, eliminare gli alberi morti ed evitare tragedie come quelle di Roma, dove prima di Natale una mamma di 45 anni è stata uccisa da un pioppo in un giardino pubblico, caduto sotto la furia del vento. Quattro le fasi del protocollo accettato dalla giurisprudenza in molti paesi del mondo: anamnesi, diagnosi, prognosi, prescrizioni. Si comincia dall’osservazione di un problema evidente, il sintomo, e per completare il quadro si può ricorrere alla tecnologia, dal martello a impulsi, al tomografo sonico. L’operazione si accompagnerà ad altri interventi. A cominciare dal Parco Sottocasa, dove in questi giorni sono state rimosse tutte le panchine, quelle in plastica riciclata avranno nuove destinazioni: via Carnia, via Santa Sofia e parco “A tutto sport“ in via Brianza e in quelli di Oreno e Velasca. Sempre nel polmone in pieno centro entro fine marzo arriveranno giochi in sostituzione di quelli attuali.

Sarà rifatta anche la pavimentazione antitrauma. Verrà posata una nuova recinzione lungo tutto il perimetro della torretta neogotica vicino all’attrezzatura del calisthenics, identica a quella che delimita il polmone della villa settecentesca in via Vittorio Emanuele. Sotto i ferri pure il resto del verde. A Oreno, in via Rota, ingresso principale del borgo-gioiello, sarà sostituita la siepe in bosso con nuova essenza più resistente, mentre il patrimonio arboreo generale si arricchirà di nuovi esemplari: 122 in via della Santa e 5 in via Fratelli Cervi. Altri tigli andranno al Parco Gussi. Infine, potature lungo la circonvallazione Ronchi-Pellizzari-Duca degli Abruzzi e in altre zone. "Stiamo portando avanti un percorso di verifica e messa in sicurezza che è sempre più importante e strategico - dice Sergio Frigerio, assessore alla Cura della Città - in parallelo proseguiranno manutenzione e riqualificazione".