Si schianta ubriaco e rifiuta l’alcol test cantando “Sotto il sole di Riccione”: denunciato

È un giovane di 23 anni di Giussano (Monza e Brianza). Aveva preso l’auto alla madre per fare due giri di rotonda e si è rifiutato di collaborare coi carabinieri

Le prodezze del giovane sono state segnalate ai carabinieri da un residente

Le prodezze del giovane sono state segnalate ai carabinieri da un residente

Ha preso l’auto della madre ubriaco fradicio, si è messo al volante e ha iniziato a fare girotondo ad alta velocita intorno a una rotonda fino a quando si è schiantato contro un palo. All’arrivo dei carabinieri è uscito dall’auto e quando i militari gli hanno chiesto di fare l’alcol test e fornire i documenti, invece che accettare, ha iniziato a cantare “Sotto il sole di Riccione”, il tormentone estivo di Tommaso Paradiso. Per questo un ragazzo di 23 anni di Giussano, in provincia di Monza e Brianza, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza

Tutto è successo nella notte tra mercoledì e giovedì. Le prodezze del giovane e il successivo incidente sono state segnalate ai carabinieri da un residente di Giussano. Il ragazzo era a bordo di una Fiat Stilo di cui risulta proprietaria la madre e quando è uscito di strada ha distrutto il palo contro cui si è schiantato.

Fortunatamente, lui era illeso e l’incidente non ha coinvolto altre auto. Rifiutandosi di esibire i documenti e sottoporsi al test dell’etilometro ha costretto i militari a denunciarlo e ritirargli la patente. Dopo l’arrivo del carro attrezzi e della madre, il giovane avrebbe detto: “Ho fatto lo stupido, volevo fare due giri di rotonda”.