
Giù il Transatlantico. Le piscine abbandonate saranno campi da padel
Sono partiti i lavori all’ex Transatlantico dopo 17 anni di abbandono e degrado. Al posto delle vecchie piscine di via Ortles nascerà un nuovo impianto sportivo con un campo di calcio a 5 e due di padel affacciati sul campo all’aperto di tiro con l’arco da poco inaugurato. Il cantiere durerà circa sette mesi, il costo dei lavori è di 800mila euro, una parte (500mila euro) con un finanziamento di Regione Lombardia e il resto coperto con risorse comunali.
La struttura fu inaugurata agli inizi degli anni ‘60 e all’epoca della realizzazione costituiva un’eccellenza in Brianza, con una piscina olimpionica, una per bambini e una vasca per i tuffi. L’incidente dell’Icmesa, poco distante, fu un punto di svolta cruciale: interruppe le funzioni della struttura che mai, da quel momento, ripresero al 100 per cento anche a causa, negli anni ‘80 e ‘90, di problemi nelle gestione. Nel 2006 lo stop definitivo. Ora, finalmente, la svolta. L’ex Transatlantico confina a nord con il Bosco delle Querce e il suo ingresso su viale Redipuglia è strategico per gli utenti grazie alla presenza di comodi parcheggi per le auto e ai collegamenti a ovest con il campo sportivo recentemente affidato agli Arcieri del Bosco delle Querce, oltre che al vicino centro polifunzionale di viale Redipuglia, e a est con la palestra della Ginnastica Sanpietrina. Il sito è collegato anche a una pista ciclabile che serve una zona della città contraddistinta dalla presenza di strutture scolastiche, commerciali, e residenziali. Il cantiere di via Ortles si divide in più step. Il primo, anche in chiave sicurezza, è concentrato sulla demolizione delle parti pericolanti a partire dalle strutture in legno lamellare. Di seguito è prevista la demolizione dell’edificio principale, la riqualificazione della recinzione e l’edificazione del nuovo muro, per poi procedere con i lavori all’interno.
Il progetto si concluderà con la posa dei prefabbricati destinati alle strutture ricettive e di servizio, alla posa delle strutture dei due campi da padel e alla totale riqualificazione del campo da calcio a cinque. Tutti saranno dotati di spogliatoi e zone ristoro ampliabili. La nuova facciata del centro sportivo manterrà alcuni tratti estetici originali degli anni ‘60, riproposti in chiave moderna. L’impresa incaricata sta terminando i lavori di demolizione.
"Finalmente – dice la sindaca Alessia Borroni – c’è un cantiere che lavora quotidianamente su un’area per troppo tempo lasciata a se stessa e per la quale, finora, nessuna Amministrazione ha portato avanti una progettualità. Siamo nel cuore di un’area strategica per Seveso dove stiamo concentrando e non poco i nostri sforzi. Sono certa che quest’opera, una volta completata, darà lustro alla città e sarà un nuovo punto di incontro per i cittadini, con un occhio rivolto alla sicurezza visto che riprenderanno possesso di una zona fino a ieri degradata, sporca e abbandonata a se stessa".