Trambusto giovedì sera su un autobus a Monza, fumo e alcol a bordo, una corsa interrotta. E alla fine l’intervento dei carabinieri con due denunce per interruzione di pubblico servizio.
Erano all’incirca le 21 quando su uno degli autobus in servizio in città, all’altezza di via Manzoni, in centro Monza, si è scatenato il parapiglia. Due viaggiatori di origine straniera sulla quarantina d’anni, privi di biglietto, hanno cominciato a fumare nonostante i divieti e il bus si è ovviamente riempito... di fumo. In più, i due passeggeri bevevano alcolici ed erano in evidente stato di ubriachezza. L’autista è stato costretto a fermare la corsa dell’autobus per affrontare i due e chiedere loro di scendere, ma i viaggiatori indisciplinati hanno risposto a male parole e hanno proseguito imperterriti con il proprio comportamento. Dopo almeno cinque minuti, mentre il traffico in via Manzoni era bloccato dall’autobus fermo, l’autista è stato costretto a riprendere la marcia fra le proteste degli altri passeggeri e si è diretto alla fermata di piazza Citterio. Intanto era partita una chiamata alle forze dell’ordine e sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Monza.
I due stranieri sono stati costretti a scendere e sono stati denunciati per interruzione di pubblico servizio, ma la corsa era ormai andata "a farsi friggere", come si è sfogata una passeggera: "Una situazione intollerabile - ha continuato la donna - spesso purtroppo sugli autobus assistiamo a comportamenti incivili e nessuno interviene. Ad andarci di mezzo sono i passeggeri in regola come me, non fossi stata costretta a utilizzare l’autobus avrei utilizzato la macchina: ieri mi è toccato tornare a casa tarsi dopo una giornata di lavoro".
Da.Cr.