"Forza Manu: ne esci a testa alta da Desio. Tutto l'orgoglio del fan club"

"Forza Manu, ne esci a testa alta". Tutto l’orgoglio del fan club. E il marito fa la rassegna stampa
"Forza Manu, ne esci a testa alta". Tutto l’orgoglio del fan club. E il marito fa la rassegna stampa

Pieno sostegno a Emanuela Maccarani e duri giudizi nei confronti del collegio giudicante. All’indomani della sentenza pronunciata dalla giustizia sportiva non mancano i commenti su Facebook nel fan club dedicato all’allenatrice della Nazionale.

Un gruppo che conta alcune migliaia di persone e che, fin dall’inizio dello scandalo, ha cercato di fare sentire il suo affetto alla donna che è riuscita a portare la ginnastica ritmica italiana in cima al mondo. Nel gruppo diversi post, una sorta di rassegna stampa pubblicata dal marito Moreno Buccianti, che non commenta. A fare sentire la loro voce, invece, ci pensano i supporter. "La verità ha fatto il suo corso e Manuela è uscita a testa alta", afferma una donna. "Forza Manu, l’amore per le tue ginnaste e la tua integrità li conosciamo in tanti", aggiunge un’altra donna del fan club. Tra i tanti messaggi di affetto, conditi da cuoricini, non mancano le critiche alla procura federale e al collegio giudicante. Per il fan club, insomma, anche l’ammonizione è ingiustificata alla luce delle motivazioni lette in aula. "Giudici vigliacchi", scrive una fan, che si affretta a precisare il suo pensiero per evitare di essere travisata: "Due ragazzotte che hanno fallito come atlete hanno voluto prendersi la loro rivincita battendo i piedi. Conosco Manuela, l’ho vista muoversi anche fuori della palestra con le sue ragazze: è una mamma. Non si è mai visto né sentito ammonire una mamma per troppo affetto. Giudici vigliacchi e anche ridicoli". Dalla parte dell’allenatrice, e allo stesso tempo perplessi, anche altri utenti: "In pratica voler molto bene a qualcuno è sbagliato", osserva un supporter.

"Ammonizione per eccesso di affetto? Credo di non aver mai sentito una simile stupidaggine", aggiunge un altro tifoso. E ancora un commento: "Capisco la sofferenza di Manuela in questi mesi. Ora sarà più forte di prima e avrà dato una nuova lezione a quelle tizie che hanno agito per invidia, sperando di acquistare in popolarità". Tra tante voci di sostegno, però, anche una voce contraria. Una donna che non pensa a bugie da parte delle atlete accusatrici: "E già – scrive una donna – secondo loro (i giudici) chi ha lasciato lo ha fatto perché la loro allenatrice le voleva troppo bene".

G.G.