Due primi cittadini alla sbarra "Ci batteremo per l’assoluzione"

Lo storico ex l’ha già ottenuta ma per insufficienza di prove. Per il legale del successore . l’impianto accusatorio è debole

Migration

"La richiesta di assoluzione di Giacinto Mariani, anche se con la formula dell’insufficienza di prove, per noi è un primo passo importante. Ovviamente ci batteremo per l’assoluzione con formula piena perché rimaniamo convinti della sua estraneità all’accusa contestata". È il commento dell’avvocato Massimiliano Redaelli, difensore dello storico primo cittadino seregnese. Giacinto Mariani è imputato di un fatto modesto e isolato (per cui per alcuni funzionari comunali è stata chiesta però la condanna), ma è nuovamente indagato nella cosiddetta inchiesta per corruzione e abuso d’ufficio ‘Seregnopoli 2’ che è alla fase dell’udienza preliminare. "Ci aspettavamo una richiesta di condanna per Edoardo Mazza, viste le modalità con cui sono partite le indagini - commenta invece l’avvocato Antonino De Benedetti, difensore dell’ex sindaco - ma non so sotto il profilo probatorio quanto forti possano essere i riscontri. Noi rimaniamo convinti della debolezza dell’impostazione accusatoria e questo sin dal primo momento e quindi discuteremo per l’assoluzione". Edoardo Mazza era imputato anche di alcuni episodi di abuso d’ufficio per cui però la Procura ha chiesto l’assoluzione. Anche Mazza è ancora indagato nel secondo filone del presunto malaffare dell’urbanistica al Comune di Seregno. Il Comune di Seregno è costituito parte civile al processo e il loro legale arringherà nella prossima udienza il 26 settembre.