Dopo i disastri meteorologici del luglio scorso è ripartita la piantumazione del Parco Reale, vittima, a causa dei violenti nubifragi, della perdita di 30mila alberi. Ora però il Consorzio per la Villa Reale e il Parco di Monza ha annunciato la messa a dimora di oltre 10mila nuovi esemplari nei prossimi anni, di cui 953 sono già stati piantati.
Si tratta di varie specie tra alberi e arbusti, che svariano dai tipici aceri campestri e montani, querce, tigli, noccioli, alle suggestioni della ginestra odorosa, della rosa selvatica, del biancospino, del prugnolo. L’intervento è stato realizzato dalla Struttura Ersaf di Milano, che nel 2023 ha attivato un polo operativo nel Parco con proprio personale, a seguito della stipula del protocollo d’intesa con il Consorzio. L’intervento rientra tra le attività previste e finanziate dall’accordo di programma per la valorizzazione del complesso monumentale monzese. "Il lavoro non si limita solo alla ripiantumazione del patrimonio arboreo andato distrutto con i drammatici eventi meteorologici di luglio, ma si prolunga anche nella cura e nella manutenzione di tutto il Parco – dice Massimo Oranghi, direttore di Ersaf – È fondamentale la successiva attenzione alle piante per evitare problemi in futuro".
"La collaborazione con Ersaf è iniziata con la firma del Protocollo d’intesa del 24 novembre 2021, successivamente è stato firmato l’accordo operativo che vede interventi a cura di Ersaf per la manutenzione straordinaria boschi e la messa in sicurezza del patrimonio arboreo del Parco per un importo complessivo di 730mila euro – spiega Giuseppe Distefano, direttore generale del Consorzio per la Villa e il Parco di Monza – Ersaf lavora in stretta collaborazione con l’area tecnica e con gli agronomi incaricati dal Consorzio. Un grande aiuto straordinario, e incondizionato, lo abbiamo ricevuto in quei giorni di fine luglio: a poche ore dal concerto di Bruce Springsteen, Ersaf ha messo in campo tutte le forze a disposizione con personale e macchinari per mettere in sicurezza i viali e le aree dove hanno transitato oltre 73 mila spettatori". Infine l’annuncio: "La collaborazione tra Consorzio ed Ersaf vede la realizzazione di una sede distaccata dell’ente dentro il Parco, che servirà a pianificare con efficacia e competenza la gestione del patrimonio verde dell’intero Parco per il futuro".