Città dei libri, dai giochi al poetry slam

L’Amministrazione comunale ha deciso di trasformarsi nella “Città dei libri”. Partner, la Fondazione Cariplo. "La lettura - spiega Sara Citterio, assessore alla Cultura - è fondamentale per l’inclusione sociale, economica e culturale dei cittadini e sta alla base dello sviluppo di una cittadinanza più attiva, critica e informata". Sono state individuate sette azioni per promuovere la lettura. Punto di forza del progetto, però, è il coinvolgimento dell’intera città tra scuole, esercizi commerciali, associazioni, gruppi di lettori. Innanzitutto il posizionamento di punti di book crossing, in punti strategici della città, per portare materialmente i libri in giro nel territorio. Il concept di “libro-oggetto” sarà alla base di una sperimentazione che, tramite il laboratorio “Inventalibro”, consentirà ai più piccoli di prendere confidenza con copertine, pagine, immagini, parole, costruendo un libro tutto loro. Attraverso il format “Ti consiglio un libro”, spazi non-cultural convenzionali della città saranno caratterizzati dalla presenza di pillole di lettura. L’intento di “Al bar con l’autore” è quello di portare le attività di confronto fra scrittori e lettori in luoghi dove potranno essere associati al rito del tè pomeridiano o dell’aperitivo. Non mancheranno momenti di “poetry slam” e ludici come “Caccia al libro”. Per i più piccoli, invece, “Letture animate diffuse”.

Gualfrido Galimberti