Cassonetti incendiati in centro: ghanese bloccato dagli agenti con lo spray urticante

L’allarme è stato lanciato da alcuni residenti in via Manzoni, svegliati dai bagliori delle fiamme e dalle urla del giovane

Cassonetto incendiato (Archivio)

Cassonetto incendiato (Archivio)

Monza, 29 luglio 2023 – Notte di roghi in via Manzoni, trovato il presunto incendiario. I poliziotti l’hanno bloccato con fatica, utilizzando anche lo spray urticante.

L’allarme è scatto poco dopo la mezzanotte, quando diversi residenti in zona hanno iniziato a tempestare i centralini della questura con una serie di chiamate allarmate. Tutti raccontavano la stessa scena: un uomo stava appiccando il fuoco ai cassonetti in strada, urlando frasi dal contenuto assai poco chiaro.

Sul posto si sono precipitati le volanti e i vigili del fuoco. Mentre i pompieri spegnevano le fiamme che divampavano da una mucchio di spazzatura e da un cassonetto, gli agenti hanno individuato un ghanese di 27 anni, apparso del tutto fuori controllo. I poliziotti hanno provato a calmarlo. Lui, per tutta risposta, ha colpito un operatore con un pugno al petto, provando a darsela a gambe. Gli agenti, dopo un breve inseguimento, sono riusciti ad acchiapparlo, bloccandolo anche con l’aiuto dello spray urticante. 

Lo straniero è stato accompagnato prima in ospedale, poi in questura. Dagli archivi è emerso come nel 2018 fosse stato condannato per tentato omicidio: mentre si trovava in carcere aveva creato una serie di problemi, fra cuscini incendiati, plafoniere staccate e minacce agli agenti della polizia penitenziaria con un bastone. In conclusione è stato disposto il collocamento dello straniero nel centro di permanenza a Milano, in attesa del definitivo rimpatrio.