Besana, uccisero il vicino: condannati fratello e sorella

Vittima Giuseppe Piazza, ucciso da un colpo di pistola all'addome

i rilievi degli investigatori sul luogo dell'omicidio

i rilievi degli investigatori sul luogo dell'omicidio

Besana Brianza (Monza e Brianza), 4 Febbraio 2019 - Condannati fratello e sorella per l'omicidio del vicino di casa. La Corte di Assise di Monza ha inflitto rispettivamente 17 e 12 anni di reclusione a Michele e Angela Scarfò. I due sono stati ritenuti responsabili dell'assassinio di Giuseppe Piazza, 55 anni, ucciso da un colpo di pistola nel pomeriggio del 22 giugno 2017 nel cortile della casa comunale dove abitava a Besana Brianza. Michele Scarfò, 56 anni, impugnava la pistola che ha colpito la vittima all'addome ma, ad armare la sua mano, è stata la sorella di 61 anni, che viveva da mesi un clima di pesanti rapporti di vicinato con Pino Piazza a causa della difficile convivenza. Il pm Alessandro Pepè aveva chiesto condanne a 19 anni per la donna (imputata anche di detenzione illecita dell'arma da fuoco) e 18 anni e mezzo per il fratello, imputati di concorso in omicidio volontario aggravato dai futili motivi e porto abusivo di pistola. I giudici hanno tolto l'aggravante, concesso le attenuanti generiche e ad Angela Scarfò anche la diminuente del non avere prospettato l'omicidio che poi si è verificato, ma soltanto la minaccia armata al vicino di casa con cui le liti erano iniziate per via della cattiva convivenza tra il cane di lei e il gatto di lui. Riconosciuto il risarcimento dei danni con una provvisionale di 10 mila euro ciascuno alla moglie e al figlio della vittima..