
Festa hawaiana e pranzo comunitario nella struttura che ospita 22 mamme arrivate da esperienze difficili. Le donne, accolte con i figli, vivono in micro appartamenti, lavorano e imparano a rimettersi in gioco.
Festa hawaiana per aspettare Ferragosto alla Cascina Cantalupo. La realtà ospita 22 mamme (in altrettanti mini appartamenti) che provengono da esperienze difficili, con circa 45 bambini per cui è stato organizzato il centro estivo. Ieri il beach party: con l’allestimento di piscine, palme e un pranzo comunitario, la cascina si è idealmente trasformata in una sorta di villaggio turistico, con tanto di bagno e giochi d’acqua.
"È una sorta di festa di famiglia – racconta la responsabile educativa Serena Pierazzo – in cui tutti aiutano ad allestire, perché l’importante non è il risultato, ma il processo di condivisione che crea sinergie e amplia la rete di relazioni e di opportunità". E così l’idea iniziale era quella di fare la pizza, a partire dall’impasto, poi viste le temperature si è optato per la pasta fredda, preparata a quattro mani da una mamma barese insieme all’amica marocchina. In aggiunta, la Croce di Malta, sezione Monza ha donato una fornitura di tramezzini. Mentre le mamme preparano, qualcun altro apparecchia la lunga tavolata e i bambini tutti insieme gonfiano le piscine. Tutti danno una mano e l’aria di festa è palpabile, pazienza se si pranza un po’ più tardi. Poi nel pomeriggio musica, bagno in piscina e tanti giochi, l’angolo del calcio e poi l’angolo delle perline con cui creare tanti braccialetti colorati.
Cascina Cantalupo è strutturata con mini appartamenti in cui la mamma prepara per i suoi bambini e ogni nucleo mangia per conto suo. Ma per le feste, Natale, fine Ramadan e fine estate si mangia tutti insieme, come una grande famiglia di tanti colori. Da quest’anno si è deciso di festeggiare anche il Ferragosto. Ci sono mamme italiane, marocchine, ucraine, singalesi, cinesi, nigeriane, sudamericane e ghanesi che si aiutano a vicenda.
Alle feste di fine estate, Natale e Ramadan partecipano anche gli assistenti sociali del Comune e una rappresentanza della comunità islamica, per tenere il centro inserito nella rete di relazioni della città. Infatti, quasi tutte le mamme lavorano tra sartoria, contratti di pulizia nelle stanza degli hotel del territorio e come badanti. Il centro estivo diffuso, per i bambini delle elementari continuerà nei prossimi giorni con l’aiuto delle adolescenti che diventeranno animatrici, a supporto degli educatori. Attesissima la giornata al mare il 2 settembre, a Varazze.
"Ci sono bimbi che non hanno mai visto il mare – spiega Serena Pierazzo – quindi abbiamo organizzato questa gita. Il prossimo anno vedremo di prevedere più giorni". Invece oggi la festa si sposta nell’attiguo Centro anziani: il Ferragosto dei nonni proporrà un pranzo comunitario e poi musica per ballare tutti insieme e tanti giochi. Ha totalizzato 55 iscritti dal quartiere e da fuori.