Monza, 5 Dicembre 2024 - La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso bis presentato dalla difesa dei baby killer che all'età di 14 e 15 anni, il 29 novembre del 2020, hanno ucciso con più di 30 coltellate il 42enne Cristian Sebastiano di fronte alla sua abitazione delle case popolari nel quartiere San Rocco di Monza per rapinargli una dose di cocaina.
Dopo quattro processi in cui i ragazzi sono stati sottoposti a due perizie psichiatriche contrastanti su una presunta infermità mentale dei minorenni dettata dalle condizioni disagiate di crescita personale e dall'abuso di sostanze stupefacenti fin dalla pubertà, la Cassazione ha fatto diventare definitiva la condanna a 12 anni, 10 mesi e 20 giorni di reclusione.
I due ragazzi sono stati nel frattempo scarcerati per scadenza dei termini di custodia cautelare e ora dovranno tornare dietro le sbarre. Già assolto con sentenza definitiva il presunto mandante dell'omicidio, il vicino di casa della vittima Giovanni Gambino.