
È una sedicenne piemontese la vincitrice del Cantabrianza 2025, il concorso riservato alle voci emergenti della musica italiana giunto alla...
È una sedicenne piemontese la vincitrice del Cantabrianza 2025, il concorso riservato alle voci emergenti della musica italiana giunto alla 39esima edizione. Aurora Campostrini si è imposta nella serata finale svoltasi all’oratorio di Cimnago di Lentate sul Seveso, prevalendo nei confronti del qualificato lotto di avversari che si erano guadagnati l’accesso alla finalissima del concorso ideato ed organizzato dal promoter Dino Angelini. La cantante di Cuorgnè ha presentato il brano Writing’s on the wall portato al successo da Sam Smith: "Sono molto contenta per questo ennesimo riconoscimento che premia l’impegno che sto portando avanti in questi anni". Ai posti d’onore si sono piazzate la giussanese Valentina Cassano (con il brano inedito Adesso grido forte) e la lecchese Ginevra Esposito (con il brano Mi sei scoppiata dentro al cuore). Sul palco sono saliti anche Giada Salciarini, Sofia Polara, Syria Giacalone, Giulia Benzi, Xada, Marta Molteni, Laura Pizio, Chiara Trapasso, Daiby Davide Perniciari, Carola Lovati e Agnese Fiume.
Alla serata finale del Cantabrianza, presentata da Fabio Taormina, erano presenti numerosi ospiti tra cui Arianna Rozzo, la giovane cantante bergamasca che lo scorso anno ha partecipato a Sanremo Giovani. "Anche quest’anno - ha affermato Dino Angelini - siamo riusciti a coinvolgere numerosi giovani. Lo scopo di questa kermesse è di valorizzare le voci che altrimenti non troverebbero molte altre occasioni per esibirsi in pubblico". Nelle varie edizioni del Cantabrianza sono emersi decine di giovani cantanti, tra i quali alcuni sono diventati personaggi della musica leggera quali Morgan e Simone Tomassini.
G.B.