Arcore (Monza Brianza), 19 novembre 2024 – Stava lavorando in un cantiere alle porte di Torino quando una gru cingolata lo ha travolto schiacciandolo con il suo braccio. È morto così Fatmir Isufi, l'operaio di 51 anni di origini albanesi residente ad Arcore.
L'incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 18 novembre, all'interno del centro di ricerche della Società Metropolitana Acque Torino, in corso Unità d'Italia alle porte del capoluogo piemontese. Secondo le prime ricostruzioni la gru cingolata si sarebbe ribaltata finendo dentro la fossa dove stava lavorando Isufi, nei pressi del centro ricerche della Smat.
Dello stesso lavoro che stava facendo il 51enne, preconsolidamento per una vasca di rilancio, se ne stava occupando anche il figlio e un altro collega. Da chiarire se i due stessero utilizzando la gru mobile. Il figlio di Isufi è stato soccorso in stato di choc e trasportato all'ospedale Molinette.