Anche Monza nel menu dell’alta cucina

Il Circolino di Monza diventa hub del fine dining con serate d'autore firmate da chef di prestigio come Edoardo Fumagalli e Andrea Berton. Un'occasione unica per apprezzare la cucina di alto livello in un'atmosfera informale e accogliente.

Anche Monza nel menu dell’alta cucina

Anche Monza nel menu dell’alta cucina

È la parte sentimentale del fare cucina: proporre un racconto collettivo, perché chi ama la buona tavola non può amare i confini e le barriere perimetrali, ma i ponti e le contaminazioni. E che Il Circolino di Monza firmato da Claudio Sadler - il vecchio Circolo Garibaldi in piazza Anita Garibaldi frequentato, con la sua atmosfera informale, da anziani, pensionati e operai, ma anche magistrati e avvocati del vicino Tribunale - sia diventato un hub del fine dining dove inventare cene d’autore a più mani è l’ennesima prova di quanto sia cambiata la reputazione del capoluogo della Brianza in tema di ristorazione. La proposta: un ciclo di 5 serate (informazioni e prenotazioni telefonando al numero 039-6363374) che vedranno il resident chef Lorenzo Sacchi ospitare altrettanti grandi nomi dell’haute cuisine, serate peraltro accompagnate a vini di grande prestigio.

Primo appuntamento, questa sera, con la presenza di Edoardo Fumagalli, executive chef della Locanda Margon di Ravina in Trentino. Il 21 maggio l’invitato di lusso sarà Giancarlo Morelli del Pomiroeu di Seregno e il 4 giugno toccherà ad Andrea Berton sbarcare in via Anita Garibaldi, chef stellato a Milano e tra i più brillanti allievi di Gualtiero Marchesi. Infine, due serate imperdibili il 19 giugno con Simone Tricarico, chef di cucina con esperienze invidiabili da Alain Ducasse e Giancarlo Perbellini, e il 3 luglio, con Tomaž Ksvcic del ristorante Pri Lojezetu (una stella Michelin) di Vipava in Slovenia.

Paolo Galliani