
Stefani Sala, Daniele Giunta e Simone Arcidiacono
Monza - Il sogno proiettato sul grande schermo. Stefano Scala, Daniele Giunta e Simone Arcidiacono seduti sulle poltroncine del cinema insieme ad "ospiti in lista" come in un’anteprima da registi e attori professionisti. Una serata speciale. Per la presentazione della seconda (e ultima) stagione della loro web-serie "Affianco alla morte" i tre amici con la passione per la macchina da presa, i ciak e la recitazione, si sono voluti regalare un vero cinema, il Capitol. La serie racconta la storia di un ragazzo che si risveglia in un mondo post-apocalittico senza ricordare nulla della sua vita precedente, rendendosi conto che niente è più come prima e realizzando che sono rimasti solo pochi sopravvissuti.
Con un messaggio sul valore dell’amicizia e sull’importanza di mettersi in gioco. La prima stagione è stata candidata al Giffoni e ha vinto l’ultima edizione del festival americano Lift-Off. E ai Wedding Awards, il festival italiano dove si sfidano le migliori web serie in circolazione, ’Affianco alla morte’ ha meritato quattro ’statuette’ su sette nomination: miglior colonna sonora, migliore scenografia, miglior attore non protagonista (Rashed Shaha) e miglior attore protagonista (Stefano Scala). Tanto da attirare l’attenzione e i complimenti di due attori della serie televisiva americana ’The Hundred’: Michael Beach, che nella serie interpreta Charles Pike, e Bob Morley (Bellamy Blake in tv). Per la seconda stagione "la cura dei dettagli e della qualità è altissima" e "tutte le situazioni rimaste in sospeso nella prima stagione troveranno una risposta", racconta Stefano. Hanno alzato l’asticella e per questo, nonostante i piani fossero diversi, "visto il risultato ottenuto abbiamo deciso di non pubblicarlo su YouTube, perché sarebbe uno dei tanti video online e rischia di passare inosservato – continua -. E quindi per il momento stiamo portando avanti trattative con case di produzione e piattaforme streaming per pianificare una distribuzione più seria".
Nel frattempo i tre amici monzesi stanno ragionando anche sul destino del loro primo vero film – Nuvole - ambientato tra Monza, Milano e Como, in cui un giovane, finite le scuole superiori, si ritrova davanti a un bivio. Il futuro, la famiglia, gli amici. "E’ pronto – fa il punto Stefano -, anche per Nuvole vorremmo fare un’anteprima al cinema, ma se ne riparlerà tra gennaio e febbraio".