
I protagonisti dell’accordo
Coniugare benessere e sicurezza degli anziani con le loro esigenze quotidiane. Un impegno che la Croce Rossa Italiana ha deciso di portare avanti con forte determinazione collaborando con Unitalsi e il Comune di Vedano, che lavoreranno insieme per offrire un supporto concreto ai cittadini più vulnerabili. Parte oggi l’accordo che segna l’avvio di una rivoluzione nei servizi di soccorso e assistenza a Vedano. Un mezzo di soccorso della Croce Rossa Italiana sarà posizionato stabilmente ed avrà come base operativa i locali di Casa Francesco (largo Vittime del dovere). Inoltre, la Croce Rossa ha assunto l’impegno con i responsabili di Casa Francesco di offrire servizi socialmente utili, ampliando così la propria attività di supporto alla comunità. Un impegno portato avanti da Guido Compatangelo, presidente del Comitato di Monza della Croce Rossa, unitamente al responsabile di Casa Francesco, Franco Villa, dal sindaco di Vedano Marco Merlini e dall’assessora ai Servizi sociali Patrizia Lissoni. "L’accordo è il primo passo verso una vera e propria rivoluzione nell’assistenza sul territorio e nei servizi di soccorso portando soluzioni tangibili per la Comunità – commenta Guido Compatangelo – Croce Rossa, il Comune insieme a Casa Francesco, stanno dando vita ad un progetto che non solo migliorerà l’efficienza dei soccorsi, ma offrirà anche un supporto continuo e attento alle persone più vulnerabili, come gli anziani e i più deboli." "La collaborazione con Croce Rossa– commenta Marco Merlini, sindaco di Vedano – porta in città un ulteriore servizio di eccellenza. Casa Francesco diventa il punto di riferimento per la Comunità di Vedano, ma anche per tutto un territorio".
Intanto sono arrivati 30 nuovi volontari al Comitato di Monza, con la conclusione del corso di formazione per i 30 nuovi volontari. I partecipanti hanno avuto modo di approfondire i principi fondamentali di primo soccorso, le tecniche di intervento nelle emergenze e anche la storia della Croce Rossa. Dopo avere superato l’esame ora i volontari sono pronti ad impegnarsi nella missione di assistenza e supporto alla comunità non solo monzese. "Un caloroso e affettuoso benvenuto ai nostri 30 nuovi volontari – ha detto ai neoarrivati Compatangelo – e un ringraziamento particolare al direttore del corso Maurizio Capellini (delegato Salute e Formazione) che con i volontari in servizio e le sorelle Infermiere volontarie hanno sostenuto e portato avanti le lezioni. La vostra passione e il vostro impegno sono ciò che ci permetterà di continuare a fare la differenza nelle vite delle persone che più hanno bisogno di supporto e assistenza".
Cristina Bertolini