Ucraina, il tempo reale della terza giornata di guerra

Ripresi gli scontri, il popolo ucraino sta opponendo resistenza alle truppe russe

Soprattutto donne e bambini fra i profughi in fuga dall'Ucraina

Soprattutto donne e bambini fra i profughi in fuga dall'Ucraina

Il terzo giorno di guerra sembra non finire più. La lunga notte di Kiev è illuminata da forti esplosioni. Adesso l'invasione russa non ha più limiti, in serata le sirene hanno ricominciato a suonare, in vista di una pesante ondata di bombardamenti notturni, mentre gli abitanti fuggivano nei bunker. Le offerte di dialogo di Mosca, sincere o tattiche che fossero, sono sfumate, insieme ad uno spiraglio di tregua. La terza notte di guerra in Ucraina ha visto le forze di Kiev resistere strenuamente agli attacchi russi giunti fin dentro le mura della capitale, con il presidente Zelensky personalmente alla guida della resistenza che ha respinto l'ipotesi di una fuga negli Stati Uniti. E in nottata sono arrivate le nuove sanzioni: gli alleati occidentali hanno deciso di escludere la Russia dal sistema Swift, ma vogliono anche paralizzare l'accesso della Banca centrale russa ai mercati finanziari e congelare i suoi asset. Oltre 100mila gli ucraini in fuga dalla guerra, in migliaia espatriati verso Polonia, Ungheria, Slovacchia, Moldavia e Romania.

00.50  - Un incendio, presumibilmente dovuto a un raid russo, è scoppiato in un deposito di petrolio a Vasylkiv, 40 chilometri a sud di Kiev. Lo riferisce 'Kyiv Independent'. Secondo la sindaca di Vasylkiv, Natalia Balasynovych, la città e l'aeroporto hanno subito pesanti bombardamenti con missili balistici. 

00.30 - Una seconda esplosione ha scosso la parte occidentale di Kiev. Secondo la Cnn, questo secondo boato è arrivato dalla zona sud-ovest, in direzione del secondo più grande aeroporto della città.

00.20 - Il ministro ucraino per la trasformazione digitale, Mykhailo Fedorov, ha detto su Twitter che il Paese sta creando un "esercito informatico" per "continuare la lotta sul cyber fronte" contro la Russia che bombarda l'Ucraina. In un tweet, Fedorov ha incluso un link ad una chat di Telegram dove si incoraggiano hacker ad attaccare aziende russe dell'energia e della finanza. La lista include il gigante del gas Gazprom e banche come Sberbank e VTB.

00.07 - I servizi internet dei satelliti Starlink di Elon Musk sono "ora attivi in Ucraina". Lo afferma Musk rispondendo a un tweet del vice presidente ucraino Mykhailo Fedorov. Fedorov aveva chiesto a Musk di metterli a disposizione.

00.01 - "Non è solo il popolo ucraino a essere in lutto per la guerra iniziata dalla Russia, sono tutti i popoli d'Europa. Stasera i nostri pensieri vanno anche alla Grecia dopo la perdita di 10 dei suoi connazionali che vivevano in Ucraina, vicino a Mariupol". Lo scrive su Twitter il presidente francese Emmanuel Macron dopo l'annuncio di Atene della morte di 10 greci etnici uccisi dalle bombe russe.

23.59 - Un'esplosione "molto grossa" è stata registrata alla periferia di Kiev, secondo quanto riportato dalla Cnn, a circa 20 km a sud-ovest del centro della capitale ucraina. Secondo le testimonianze il cielo notturno è stato illuminato per diversi minuti. Potrebbe essere il segnale dell'inizio dell'attacco massiccio atteso per questa notte. 

23.50 - I leader alleati occidentali (Ue, Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Canada e Stati Uniti) si impegnano ad "adottare misure per limitare la vendita della cittadinanza - i cosiddetti passaporti d'oro - che consentono ai russi ricchi collegati al governo russo di diventare cittadini dei nostri Paesi e di accedere ai nostri sistemi finanziari". E' quanto si legge in una nota congiunta diffusa dalla Casa Bianca in cui si annunciano misure contro Mosca.

23.42 - "Siamo con l' Ucraina". Così il governo maltese sul proprio profilo Facebook, mostrando una fontana della capitale illuminata con i colori della bandiera ucraina.

23.32 - "Proporrò ora ai leader dell'Ue le seguenti misure: in primo luogo, ci impegniamo a garantire che un certo numero di banche russe venga rimosso da Swift. Ciò garantirà che queste banche siano disconnesse dal sistema finanziario internazionale e danneggerà la loro capacità di operare a livello globale". Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa convocato in piena notte. "In secondo luogo - ha aggiunto - imporremo misure restrittive che impediranno alla Banca centrale della Russia di utilizzare le proprie riserve internazionali per ridurre l'impatto delle nostre sanzioni"

23.26 - Allerta a Kiev, dove nelle prossime ore potrebbe esserci un pesante bombardamento. Lo riporta la corrispondente della Cnn nella capitale ucraina citando alcune fonti. 

23.20 - Gli alleati occidentali hanno deciso nuove sanzioni finanziarie contro la Russia per l'invasione dell' Ucraina e hanno deciso di escludere le banche russe da SWIFT. L'annuncio e' stato dato con una dichiarazione congiunta. "Noi, i leader della Commissione Europea, di Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Canada e Stati Uniti condanniamo la guerra decisa da Putin e gli attacchi alla nazione sovrana e al popolo ucraino" e "siamo con il governo ucraino e il popolo ucraino nei loro sforzi eroici per resistere all'invasione".

23.16 - Soleterre precisa, sulla base di informazioni raccolte da propri operatori sanitari a Kiev, che il bambino ucciso non era un paziente dell'ospedale pediatrico Okhmadyt. La conferma, si legge in una nota della Ong, ci è inoltre venuta dal capo reparto oncologia pediatrica dell'Ospedale Okhmadyt Oleksandr Lysytsia il quale ha confermato che la struttura non è stata colpita. Non è stato colpito l'ospedale anche perché sarebbe un autentico crimine di guerra secondo le convenzioni internazionali.

23.10 - Crimini di guerra. E' questa l'accusa che il primo ministro dell' Ucraina, Denys Shmyhal, ha lanciato nei confronti della Russia per avere colpito obiettivi civili, come asili, quartieri residenziali e "autobus con bambini".

23.03 - Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente del Consiglio Mario Draghi, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il presidente francese Emmanuel Macron e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen si riuniranno questa sera in videoconferenza. Lo riporta la Dpa citando alti funzionari. L'obiettivo è raggiungere un accordo su ulteriori sanzioni come il congelamento dei beni esteri degli oligarchi russi. Sul tavolo anche le misure su Swift.

22.55 -  Sarebbe in corso un'attacco di truppe di paracadutisti russi nel cielo di Kiev.

22.50 - Il sindaco di Sumy ha detto che ci sono stati quattro bombardamenti di artiglieria a Sumy. A Veretenivka un civile è stato ucciso. Due case private vicino all'Università di Agraria sono state bruciate. Difficoltà per i soccorsi.

22.44 - Risuonano le sirene antiaeree a Kiev. E le autorità hanno chiesto a tutta la popolazione civile di raggiungere urgentemente i rifugi.

22.38 - La Germania chiuderà lo spazio aereo ai velivoli russi in reazione all'invasione dell' Ucraina. Lo ha reso noto il governo tedesco.  La Germania si aggiunge ad altri Paesi che hanni finora adottato tale divieto - Slovenia, Finlandia, Bulgaria, Gran Bretagna, Lettonia, Polonia, Romania e Repubblica ceca. La Russia ha risposto con misure reciproche nei confronti di tali Paesi.

22.32 -  Le sirene di allarme anti aereo sono tornate a suonare a Kiev. Lo riferiscono i corrispondenti sul campo che stanno anche diffondendo video sui social network. La capitale ucraina si appresta a vivere un'altra notte di attacchi delle forze russe.

22.25 -  Dichiarato lo stato di pre-allarme in Italia per il gas a causa dell'attuale situazione in Ucraina. Si tratta di un primo step di tre e che prevede solo un monitoraggio della situazione.

22.20 - Il Consiglio di sicurezza dell'Onu voterà domani per convocare una rara sessione speciale di emergenza dell'Assemblea generale Onu sull'invasione dell'Ucraina. Lo riportano fonti diplomatiche, mettendo in evidenza che il voto è procedurale e quindi nessuno dei cinque membri permanenti può opporre il proprio veto. La sessione speciale dell'assemblea - ce ne sono state solo 10 a partire dal 1950 - dovrebbe tenersi lunedì.

22.15 - Lufthansa interrompe i voli da, verso e sopra la Russia a causa degli attacchi di Mosca all'Ucraina. La decisione si applica per sette giorni, a causa della "situazione normativa attuale", ha affermato oggi il Gruppo Lufthansa. Diverse altre compagnie aeree hanno annunciato piani simili.

22.07 - Il presidente francese Emmanuel Macron, ha parlato al telefono con il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, stretto alleato di Putin. I due - fa sapere la presidenza bielorussa - hanno parlato del conflitto russo-ucraino, della posizione di Minsk e del suo coinvolgimento in esso.

22.02 - In quasi tre giorni di offensiva russa in Ucraina, sono stati uccisi più di 210 civili, inclusi sei bambini. Più di 1.100 persone, tra cui più di 100 bambini, sono rimaste ferite o ferite. Lo rendono noti fonti ucraine.

21.56 - Il primo ministro britannico Boris Johnson e il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky hanno concordato durante una telefonata che il mondo deve isolare la Russia "completamente diplomaticamente e finanziariamente", si legge in una dichiarazione dell'ufficio di Johnson. 

21.50 -  Il ministero della Difesa ucraino ha attivato una hotline dove i familiari dei soldati russi inviati in Ucraina possono chiedere notizie dei loro cari al fronte. Lo riferiscono media ucraini. L'iniziativa arriva dopo che il ministero della Difesa russo ha intimato ai propri cittadini di non diffondere notizie sulla sorte dei militari impegnati in Ucraina.

21.46 - La Francia fornirà ulteriori equipaggiamenti militari all' Ucraina. Lo rende noto l'Eliseo annunciando anche nuove misure contro la Russia "riguardanti il sistema Swift".

21.40 - L'Ucraina chiude i suoi confini con Russia e Bielorussia. Lo ha annunciato stasera il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, in un video postato su Telegram, secondo quanto riferisce la Cnn. Secondo Shmyhal, solo ai cittadini ucraini sarà permesso entrare in Ucraina dalla Russia e dalla Bielorussia. Il primo ministro non ha indicato quando la misura entrerà in vigore.

21.33 - YouTube ha sospeso diversi canali russi, tra cui quello del canale di stato RT, impedendo loro di guadagnare dalla presenza sul sito. Lo scrive il Guardian. In un comunicato si afferma che "è stata sospesa la capacità di un certo numero di canali di monetizzare su YouTube, tra cui diversi canali russi legati alle recenti sanzioni". 

21.27 - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un nuovo colloquio con Boris Johnson, il terzo dall'inizio dell'attacco russo, nel quale ha ringraziato il premier britannico per il sostegno in prima fila del Regno Unito a Kiev e per aver spinto anche altri alleati occidentali a incrementare l'aiuto allargandolo a forniture di armi.

21.21 - È stata riaperta la stazione centrale di Kiev che era stata stata chiusa a causa della vicinanza dei bombardamenti. Sono ripartite le corse dei treni.

21.15 - Colpi di artiglieria russi sono stati sparati contro l'ospedale oncologico pediatrico di Kiev Okhmadyt: un bambino è morto e altri due sono rimasti feriti, secondo TSN. Secondo testimoni citati da Kyiv Independent la città è sotto attacco di razzi da diversi fronti.

21.07 -  Le ferrovie statali ucraine hanno interrotto la fornitura elettrica alla stazione centrale di Kiev a causa dei pesanti bombardamenti nei pressi della struttura. I passeggeri e il personale di servizio sono stati evacuati in un rifugio antiaereo. Lo riferiscono media ucraini.

21.00 - La compagnia aerea olandese Klm ha annunciato l'annullamento di tutti i voli con la Russia per i prossimi sette giorni, a seguito del varo delle sanzioni Ue contro Mosca. L'aerolinea ha anche reso noto che nel periodo previsto non sorvolerà più la Russia nelle rotte verso altre destinazioni.

20.55 - La città di Sumy, al confine orientale dell' Ucraina con la Russia, è tornata sotto il completo controllo ucraino. Lo ha reso noto il consigliere presidenziale Oleksiy Arestovych, scrive Kyiv Independent.

20.50 - L'Alto rappresentante Ue Josep Borrel ha lanciato un appello al popolo russo. "Sappiamo che milioni di voi non vogliono la guerra, spero sinceramente che il vostro leader ponga fine a questa guerra fratricida", ha scritto Borrell su twitter. "Con molti di voi condividiamo i valori democratici, lo stato di diritto e i diritti fondamentali".

20.45 - Sono 3.052 le persone arrestate negli ultimi tre giorni in Russia per aver partecipato a proteste contro l'invasione dell' Ucraina. Lo ha reso noto l'organizzazione indipendente Ovd-Info, precisando che solo oggi sono finite in manette almeno 467 persone in 34 città.

20.42 - La Turchia e l'Azerbaigian hanno offerto all' Ucraina di organizzare i colloqui con la Russia. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymir Zelensky in un video pubblicato sulla pagina facebook. "E' encomiabile", ha commentato.

20.37 -  I ministri degli Affari Esteridell'Unione europea si riuniranno sulla crisi ucraina domani alle 18 in videoconferenza per tornare a discutere delle misure di sostegno al Paese invaso dalla Russia. Sul tavolo, la possibile valutazione di ulteriori sanzioni tra cui l'estromissione della Russia dal sistema bancario Swift, dopo l'apertura del governo tedesco a una soluzione mirata. 

20.32 - Risuonano ancora le sirene antiaeree a Kiev, sotto attacco da parte della Russia. Alla popolazione l'appello a recarsi nei rifugi. Da giorni molti residenti vivono nelle stazioni della metropolitana per proteggersi. Nella città è in vigore il coprifuoco.

20.27 - Non ci sarà l'udienza del corpo diplomatico accreditato nel Regno Unito a cui la regina Elisabetta avrebbe dovuto presenziare mercoledì 2 marzo. Lo ha annunciato stasera Buckingham Palace precisando che la 95enne sovrana "ha accettato il consiglio del ministero degli Esteri di rinviare" l'appuntamento. La precisazione lascia intendere che il rinvio è legato all'invasione russa in Ucraina.

20.20 - Un drone ha distrutto dei mezzi russi che forniscono carburante e munizioni alle truppe russe. Lo riferisce lo Stato maggiore delle forze armate dell' Ucraina.

20.16 - La Grecia ha convocato l'ambasciatore russo dopo che sei greci 'etnici' (delle comunità greche in Ucraina, in particolare a Mariupol, circa 100.000 persone) sono stati uccisi dalle bombe russe in alcuni villaggi. "La morte di greci etnici provoca tristezza e rabbia per questo inaccettabile atto di aggressione russa contro civili", ha dichiarato il premier Kyriakos Mitsotakis.

20.10 - L'oligarca russo Roman Abramovich, ritenuto vicino a Putin, ha annunciato di aver consegnato la gestione del club di calcio Chelsea, di cui è proprietario, ad amministratori fiduciari della fondazione benefica dello stesso club. 

20.02 - Un'équipe della Cnn ha visto oggi pomeriggio un lanciatore multiplo di razzi termobarici a sud di Belgorod, in Russia, vicino al confine con l'Ucraina. Il lanciarazzi Tos-1 o Tos-1A è in grado di supportare razzi con testate  termobariche, dette anche bombe a vuoto perché risucchiano l'ossigeno dall'aria circostante per generare un'esplosione molto potente, con un'onda d'urto assai forte, che produce effetti altamente distruttivi. Queste armi sono state usate dai russi in Cecenia, con effetti orripilanti, secondo Human Rights Watch. L'uso di queste armi è stato condannato da numerose organizzazioni non governative. 

19.57 - Il Belgio fornirà all'Ucraina 2mila mitragliatrici e 3.800 tonnellate di carburante per i mezzi dell'esercito. Lo ha annunciato su Twitter il premier belga, Alexander de Croo, precisando che "un'analisi più approfondita delle richieste" militari di Kiev "continua".

19.52 - "Grazie a papa Francesco per le preghiere per la pace e il cessate il fuoco in Ucraina. Il popolo ucraino sente il sostegno spirituale di sua Santità". Lo scrive su Twitter il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky che oggi ha avuto un colloquio telefonico con il pontefice. "Il Santo Padre ha espresso il suo più profondo dolore per i tragici eventi che stanno avvenendo nel nostro Paese", comunica via Twitter l'Ambasciata Ucraina presso la Santa Sede.

19.46 - Il birrificio Pravda di Leopoli ha riconvertito la sua produzione per creare Molotov. Lo ha annunciato il birrificio dopo che il ministero della Difesa ha chiesto alla popolazione civile di fare bottiglie Molotov per lottare contro le forze russe.

19.40 - Gli attacchi cyber attualmente in corso  nei confronti della Russia, in particolare al sito dell'Agenzia spaziale russa (roscosmos.ru) e al sistema ferroviario rzd.ru, "da una prima analisi sono imputabili al collettivo di Anonymous", secondo quanto riferiscono fonti, che tuttavia precisano: "Si sta procedendo ad una verifica sulla veridicità di tale affermazione o, piuttosto, se l'indisponibilità del servizio è imputabile alle politiche di geofencing attuate nel paese".

19.32 - Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha parlato con il presidente dell' Ucraina Volodymyr Zelenskyy, e gli ha trasmesso "la determinazione delle Nazioni Unite a rafforzare l'assistenza umanitaria al popolo ucraino". Guterres ha informato Zelensky che martedì le Nazioni Unite lanceranno un appello per finanziare le loro operazioni umanitarie in Ucraina.

19.27 - Un drammatico video girato a Bakhmach in Ucraina (circa 150 km a nordest di Kiev) mostra civili che tentano di fermare i carri armati russi restando in piedi o inginocchiati davanti ai tank o lanciando le loro biciclette sotto ai cingoli. Lo riferisce la Cnn che ha confermato l'autenticità delle immagini.  Un istante dopo un uomo si ferma davanti al tank, quindi ci salta sopra, mentre il mezzo continua ad avanzare. A quel punto l'uomo salta giù dal tank e si inginocchia davanti al carro armato, prima di essere tirato via da altre persone.

19.23 - La cyber-offensiva di Anonymous lanciata ieri nei confronti della Russia accelera e manda in tilt i principali siti governativi di Mosca, Cremlino e ministero della Difesa compresi. All'avanzata dei carri armati in Ucraina, il movimento di hacker risponde con l'attacco digitale provando a far tacere i mezzi di propaganda russi e garantendo, invece, la miglior connessione online del popolo ucraino.

19.17 - Per impedire alle forze di invasione russe di usare le ferrovie per far entrare rifornimenti e rinforzi nel Paese, l'esercito ucraino ha fatto saltare la rete ferroviaria che collega l' Ucraina alla Russia. Lo ha annunciato oggi il servizio ferroviario nazionale, secondo quanto riporta il sito di Kyiv Independent.

19.14 - "C'erano due scelte: da una parte iniziare una terza guerra mondiale, di fatto. La seconda opzione è assicurarsi che questo Paese che agisce contro il diritto internazionale paghi un prezzo per quello che ha fatto. E non ci sono sanzioni immediate che dicono 'non sei più il presidente della Russia', ma saranno le più ampie della storia, la Russia pagherà un prezzo pesante a lungo termine", lo ha detto il presidente americano Joe Biden.

10.11 - Germania ha deciso di mandare armi all'Ucraina. Lo ha annunciato il portavoce del governo di Berlino Steffen Hebestreit, precisando che le armi provengono dagli arsenali della Bundeswehr, l'esercito tedesco. La Germania manderà mille armi anticarro e 500 missili Stinger terra-aria

19.09 - Le forze russe sono sempre più  "frustrate" per la resistenza che stanno incontrando da parte degli ucraini, specialmente intorno a Kiev. E' quanto riferiscono fonti del Pentagono a Usa Today, sottolineando che il fronte dell'avanzata russa rimana a circa 28 chilometri dalla capitale. Le fonti confermano che comunque delle avanguardie e forze di ricognizione russe sono riuscite ad entrare a Kiev, ma non hanno specificato il numero dei militari russi che al momento si trova effettivamente nella città.

19.05 - Alla fine, anche la Germania sembra cedere sulla "sanzione delle sanzioni" contro la Russia. Messa all'angolo dal coro sempre più rumoroso di critiche sia in patria che fuori, Berlino ha iniziato ad aprire una porta all'esclusione di Mosca dallo Swift, dal sistema internazionale delle transazioni finanziari. "Stiamo lavorando a pieno ritmo per una esclusione mirata e funzionale della Russia", dicono la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock e il titolare all'Economia Robert Habeck.

19.01 - Due giornalisti, un reporter e un fotografo del quotidiano danese Ekstra Bladet, sono rimasti feriti in Ucraina. Sono fuori pericolo. Lo riferisce Ekstra Bladet. Il giornalista Stefan Weichert e il fotografo Emil Filtenborg Mikkelsen "erano in reportage nell'Ucraina orientale intorno alla città di Ohtyrka quando sono stati colpiti da colpi di arma da fuoco".

18.57 - Un lunga colonna di blindati di Mosca si sta dirigendo verso il territorio ucraino e la città di Kharkiv, nell'est del Paese vicino al confine russo. Lo riporta l'inviato della Cnn sul posto, secondo cui questi movimenti si susseguono "da tutta la giornata", insieme a un aumento dei lanci di razzi rispetto ai giorni scorsi. Questo pomeriggio, la Difesa di Mosca ha annunciato un rafforzamento dell'offensiva "da tutte le direzioni".

18.50 - Al terzo giorno di conflitto le forze russe "non hanno raggiunto nei tempi rapidi che si aspettavano" l'obiettivo primario della caduta del governo di Kiev e adesso, con l'esercito ucraino a fare quadrato attorno alle istituzioni, si apre per Mosca uno scenario in cui bisognerà definire quali parti del territorio annettersi o quantomeno controllare - commenta il generale Domenico Rossi, già sottocapo di Stato Maggiore dell'Esercito e sottosegretario alla Difesa nei governi Renzi e Gentiloni - E se appaiono poco verosimili sia la devastazione a tappeto della capitale, sia un'estenuante guerriglia urbana, sia il controllo metro per metro di un territorio gigantesco come quello ucraino, no n è da escludere per il Paese un futuro simile a quello della Germania dopo il secondo conflitto mondiale: una 'Ucraina Ovest' filo-europea e una ' Ucraina Est' filo-russa a oriente del Dnepr, "un'altra Bielorussia, uno stato cuscinetto". Che è poi ciò che potrebbe soddisfare le ambizioni di sicurezza di Vladimir Putin

18.47 - Otto coppie italiane, che dovevano rientrare domani in Italia, sono rimaste bloccate a Kiev. Attualmente si trovano in hotel e stanno bene. "Non possiamo per ora allontanarci su consiglio dell'ambasciata", fa sapere uno di loro, che aggiunge: "Qui non si viene in vacanza, o lavoro o salute".

18.42 - Instagram e Facebook hanno cominciato a identificare, con apposite segnalazioni, i profili che sono considerati di propaganda. Provando, per esempio, a consultare la pagina dell'agenzia di stampa russa Tass, compare un messaggio che avverte l'utente: "Contenuti multimediali controllati dal seguente stati: Russia". "Facebook - aggiunge il social - ha contrassegnato questo editore perché ritiene che possa essere totalmente o parzialmente sotto il controllo editoriale di uno stato. Questo è stabilito in base a una serie di fattori tra cui, a titolo esemplificativo, il finanziamento, la struttura e gli standard giornalistici".

18.36 - "Io ho intenzione di restare qui a Kiev fino all'ultimo, fino a quando è possibile". Lo ha detto l'ambasciatore italiano in Ucraina Pier Francesco Zazo. "Abbiamo una responsabilità nei confronti dei tanti connazionali che ci stanno chiedendo aiuto", ha precisato. "Inoltre la ritengo una manifestazione di attenzione nei confronti del governo ucraino in carica, che sta affrontando davvero una situazione straordinaria".

18.30 - L'Italia invierà verso Est altri aerei militari Eurofighter e sosterrà la difesa del popolo ucraino inviando alle legittime autorità di Kiev mezzi e materiali di protezione come elmetti, giubbotti antiproiettile e rilevatori di ordigni. Assume dunque sempre più concretezza la partecipazione del governo italiano alle operazioni Nato di deterrenza lungo la linea del conflitto per rafforzare il fianco est dell'Alleanza. Dopo il via libera di ieri del Consiglio dei ministri al decreto che stanzia 174 milioni per il 2022-2023 proprio per finanziare le manovre militari - con circa 3.400 uomini e donne in divisa mobilitati - oggi è il ministro della Difesa Lorenzo Guerini a confermare che "l'Italia sta contribuendo con rapidità e convinzione alle decisioni prese in ambito Nato a seguito dell'inaccettabile e ingiustificata aggressione della Russia all'Ucraina".

18.25 - Insieme agli altri vescovi ortodossi ucraini, il metropolita di Kiev del patriarcato di Mosca Onufryj (Berezovskij) ha dato disposizione di usare le cripte e i piani inferiori delle chiese come luoghi di riparo dai bombardamenti. Analoghe indicazioni vengono dal metropolita Epifanyj (Dumenko) della Chiesa ucraina autocefala.

18.20 -  La piattaforma social Twitter rende noto di essere consapevole delle restrizioni in corso in Russia aggiungendo che sta lavorando per mantenere il suo servizio sicuro e accessibile.Il ministro per la Trasformazione digitale ucraino Mykhailo Fedorov ha reso noto a sua volta che Twitter ha fermato la registrazione di account dal territorio russo e "ci aspettiamo che anche Instagram e Facebook" facciano lo stesso, scrive il Kyiv Independent.

18.15 -   La Germania si è detta pronta ad accettare una "restrizione mirata" dell'accesso della Russia a Swift, in rappresaglia per l'invasione dell'Ucraina. "Stiamo lavorando per trovare il modi di limitare i danni collaterali di una disconnessione da Swift. Ciò di cui abbiamo bisogno è una restrizione mirata e funzionale", hanno affermato i ministri tedeschi degli Affari esteri, Annalena Barbock e dell'Economia, Robert Habeck. 

18.10 - Zelensky con un tweet denuncia che "Più di 100 mila invasori sono sulla nostra terra" aggiungendo che l'esercito russo "spara su edifici residenziali" e denuncia il rischio di un attacco chimico sotto falsa bandiera a Donetsk, sostenendo che sarebbero state distribuite maschere antigas alla popolazione locale filo-russa.

18.05 - La Germania ha annunciato di aver autorizzato l'invio di 400 lanciagranate dai Paesi Bassi all' Ucraina. Per far ciò ha bypassato un blocco che non permetteva il trasferimento di armi letali in zone di guerra. 

18.01 - "Dopo che la parte ucraina ha abbandonato il processo negoziale, a tutte le unità è stato ordinato oggi di continuare ad avanzare in tutte le direzioni secondo i piani", ha detto il portavoce del ministero, il generale Igor Konashenkov.

17.57 - Il governo ucraino liquida come "propaganda russa" l'idea che Kiev voglia usare una 'bomba sporca' in territorio russo. "La propaganda russa è impazzita e ipotizza che l' Ucraina si stia preparando a sganciare una 'bomba sporca' sul territorio russo. Questo è un orribile falso", ha detto il ministro degli Esteri, Dmitro Kuleba. "L' Ucraina non ha armi nucleari, non fa nulla per crearle/acquisirle. Siamo un membro responsabile del Trattato di non proliferazione nucleare". Una "dirty bomb" (letteralmente 'bomba sporca') utilizza l'esplosivo convenzionale come la dinamite confezionandolo insieme a isotopi radioattivi che disseminano radiazioni intorno al luogo dell'esplosione e contaminano la zona circostante quando la bomba esplode.

17.53 - L 'Aeronautica militare ucraina ha annunciato di aver abbattuto un caccia russo Su-30 sul Mar Nero. Nel dare la notizia dell'abbattimento, i militari scrivono: "Benvenuto all'inferno".

17.48 -  I combattimenti più pesanti in Ucraina attualmente si svolgono "a Kharkiv e nei dintorni", secondo un alto ufficiale Usa. Le forze armate americane osservano anche una "forte resistenza" contro l'avanzata dei russi verso Kiev, ma "gli scontri più intensi sono a Kharkiv", ha aggiunto.

17.45 - Fino a "questa mattina", ora della costa orientale Usa, sono stati lanciati dalla Russia contro l'Ucraina "oltre 250 missili", ha detto un alto dirigente della Difesa statunitense. Lo riporta la Cnn. La maggioranza dei missili lanciati dai russi sono "a corto raggio", ha aggiunto. I russi continuano a colpire "le infrastrutture civili e le aree residenziali".

17.36 - Sono oltre 150mila gli ucraini già fuggiti dal Paese dopo l'invasione russa. Lo scrive su Twitter l'Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) Filippo Grandi, sottolineando che la metà di questi profughi si trovano ora in Polonia. "Più di 150.000 rifugiati ucraini hanno varcato i confini con i Paesi vicini, la metà dei quali in Polonia e molti in Ungheria, Moldova, Romania e altri Stati". Inoltre, aggiunge Grandi, aumentano gli sfollati all'interno dell'Ucraina: "Ma la situazione militare - aggiunge - rende difficile stimare i numeri e fornire aiuti". 

17.32 - Quella della Russia è un'aggressione contro i valori europei, contro i diritti umani fondamentali in Europa, contro tutte le regole di convivenza del continente. Il destino dell'Europa ora si determina in Ucraina. Quando le bombe cadono a Kiev significa che cadono in Europa, quando i missili uccidono i nostri civili ucraini significa che uccidono gli uomini europei. Siamo molto grati ai nostri partner che continuano a fornire ulteriore supporto in vari modi". Così Yaroslav Melnyk, ambasciatore ucraino in Italia, in una conferenza stampa a Roma.

17.27 - La Germania sarebbe vicina a una svolta: secondo la Bild, il cancelliere Olaf Scholz autorizzerà la fornitura di armi anticarro all'Ucraina. Il tabloid cita fonti governative. 

17.19 - "Twitter ha bloccato la possibilità di registrare account nella Federazione russa. Grazie! Ora aspettiamo Facebook e Instagram". Lo scrive sul suo canale Telegram il vicepremier e ministro della trasformazione digitale dell'Ucraina.

17.16 - L'esercito di Mosca ha rivendicato la distruzione di una diga eretta dall'Ucraina che bloccava l'approvvigionamento idrico alla Crimea, annessa alla Russia nel 2014. Lo riporta Interfax.

17.12 - Alcuni siti web governativi russi, compreso quello del Cremlino e del Ministero della Difesa, sono irraggiungibili dopo essere stati oggetti di un attacco hacker. La notizia è riportata da numerosi media internazionali, compresa la Cnn che riporta anche la rivendicazione di Anonymous. "Abbiamo mandato offline i siti governativi - si legge - e girato le informazioni ai cittadini russi in modo che possano essere liberi dalla macchina della censura di Putin". Anonymous ha anche aggiunto che lavorando per "garantire al meglio la connessione online del popolo ucraino".

17.01 - Le discussioni nell'ambito dell'Ue per escludere la Russia dal sistema di pagamento internazionale Swift "procedono velocemente" e "presto" la misura sarà "approvata con successo" perche' "nessuno Stato membro si oppone": lo ha detto un funzionario della presidenza francese, secondo quanto riferisce l'agenzia Reuters.

16.49 -  Le forze armate russe hanno ricevuto l'ordine di un'offensiva a tutto campo in Ucraina, dopo che - afferma Mosca - il governo di Kiev ha rifiutato i negoziati. "Attualmente, tutte le unità hanno ricevuto l'ordine di ampliare l'offensiva in tutte le direzioni, in accordo con il piano di attacco", ha dichiarato il Ministero della Difesa russo in un comunicato.

16.44 - Dopo la Polonia anche la Svezia ha annunciato ufficialmente che si rifiuterà di affrontare la Russia se le due squadre dovessero incontrarsi nel turno di qualificazione della Coppa del Mondo 2022, per protestare contro l'invasione dell'Ucraina. "Qualunque cosa decida la Fifa, non giocheremo contro la Russia a marzo", ha dichiarato il presidente della federcalcio svedese Karl-Erik Nilsson. 

16.42 - La Russia ha inviato decine di migliaia di truppe in Ucraina nelle ultime 24 ore. Lo afferma un funzionario del Pentagono, sottolineando che Vladimir Putin ha chiamato anche i riservisti per l'invasione.

16.39 - "Condividi questo video in modo che quanti più russi possano capire cosa li aspetta nella nostra terra". Con questa didascalia il ministero della Difesa ucraino ha pubblicato sul proprio profilo Twitter ufficiale il video di un carro armato russo abbattuto dalle forze ucraine.

16.35 - Le forze armate russe rivendicano la distruzione di 6 navi da guerra ucraine in una battaglia navale nel mar Nero al largo dell'isola dei Serpenti, già passata nelle scorse ore sotto il controllo delle truppe di Mosca. Lo riferisce la Difesa russa, citata da Interfax, secondo cui all'azione hanno partecipato 16 mezzi di Kiev ed "è probabile che droni strategici Usa abbiano guidato le navi nell'attacco alla flotta russa nel mar Nero". 

16.31 - "Domani sera ci tingeremo la faccia con i colori dell'Ucraina". Lo ha detto Meo Sacchetti, coach della nazionale italiana di basket, alla conferenza stampa di presentazione della partita di domani sera, al Paladozza di Bologna, tra Italia e Islanda, valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2023.

16.29 - Il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, ha esortato i cittadini ucraini a chiedere alle autorità di Kiev di rimuovere le armi pesanti dalle aree residenziali. Lo riportano le agenzie russe Tass e Interfax. Il ministro ha anche aggiunto che il coinvolgimento dei civili nelle ostilità da parte dei nazionalisti "porterà inevitabilmente a morti e incidenti".

16.25 - L'intelligence ucraina ha ricevuto informazioni su possibili attacchi chimici russi sotto falsa bandiera nelle zone in mano ai separatisti di Donetsk, la cui responsabilità verrebbe poi attribuita a Kiev. Lo riferiscono media ucraini, secondo cui alla popolazione locale filorussa e ai militari di Mosca sarebbero state distribuite maschere antigas per proteggersi da possibili esplosioni di serbatoi industriali con prodotti chimici.

16.21 - Il Servizio per le telecomunicazioni ucraino ha annunciato che il sito internet del Cremlino non è raggiungibile. A diretta verifica, il sito Kremlin.ru è effettivamente irragiungibile. Down anche il sito dell'Autorità per le telecomunicazioni russa, mentre i canali tv russi che sono stati hackerati trasmettono canzoni ucraine.

16.20 - L'estromissione della Russia dal Consiglio d'Europa è "una decisione sfacciatamente politicizzata del Comitato" dei ministri e "un'ulteriore prova che il Consiglio d'Europa ha perso la sua indipendenza, diventando uno strumento obbediente del blocco occidentale e dei suoi satelliti, profondamente invischiato in doppi standard". Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, citata da Interfax.

16.13 - "La situazione in Ucraina è drammatica, guardate il video diffuso in queste ore: stanno bombardando anche gli edifici residenziali. Tra le vittime di questi terribili bombardamenti, sempre di più negli ultimi giorni, ci sono centinaia di civili e anche diversi bambini". Lo scrive su Facebook Luigi Di Maio postando il video dei bombardamenti.

16.10 - Nella capitale ucraina Kiev è stato prolungato il coprifuoco che sarà in vigore dalle 17 di oggi alle 8 di lunedì. Lo ha annunciato il Comune di Kiev. 

16.04 - Dopo quello di ieri sera, oggi Papa Francesco ha pubblicato sul suo profilo Pontifex un altro tweet in russo e in ucraino, oltre che nelle altre lingue compresi l'inglese e l'italiano. Questa volta il Pontefice cita un passo del suo appello di pace per l'Ucraina all'udienza generale di mercoledì: "Gesù ci ha insegnato che all'insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra". Seguono la firma 'Franciscus' e ancora gli hashtag #PreghiamoInsieme e #Ucraina. 

16.01 - La Svezia chiede l'esclusione totale dallo sport russo dalle competizioni. Nel pacchetto delle sanzioni Ue contro Mosca, Stoccolma chiede all'Europa di inserire "un boicottaggio degli legami sportivi" con la Russia "finché è in atto l'invasione dell' Ucraina": lo ha affermato il ministro dello sport Anders Ygeman.

15.58 - Sergey Lavrov ha informato in dettaglio il collega turco Mevlut Cavusoglu sull'operazione militare in Ucraina e "ha sottolineato la disponibilità di Mosca a una stretta cooperazione con tutte le forze costruttive per una rapida soluzione del problema ucraino", riferisce il ministero degli Esteri russo.

15.54 - I cittadini si preparano alla resistenza non solo a Kiev ma in tutta l'Ucraina. A Dnipro, la terza città più popolosa del Paese, le donne stanno preparando bottiglie molotov da utilizzare contro i soldati russi, usando polistirolo e bottiglie di birra usate. A mostrare le foto di un gruppo di ragazze chine sulle cassette di birra che preparano le molotov è il Guardian. 

15.45 - Un attacco hacker di tipo DdoS è stato lanciato contro il sito dell'Agenzia spaziale russa da Leopoli. Lo rende noto la stessa agenzia sul proprio profilo Telegram, aggiungendo che l'attacco è stato effettuato "utilizzando una rete di bot dislocati su server in diversi Paesi del mondo". Secondo quanto dichiarato dall'Agenzia Roscosmos, "i tecnici sono in grado di identificare l'autore dell'attacco". 

15.42 - "Chiediamo che la Croce Rossa Internazionale aiuti a portare i corpi dei soldati russi in Russia. Si tratta di migliaia di corpi degli occupanti. È un'emergenza umanitaria. Chiediamo che i corpi degli occupanti russi lascino l'Ucraina". Lo afferma il ministro per la reintegrazione dei territori temporaneamente occupati, Iryna Vereshchuk, in un tweet del parlamento ucraino.

15.40 - Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha chiesto di porre fine al conflitto in Ucraina attraverso negoziati prima che sia troppo tardi. Lo scrive l'Interfax. "Domani ci sarà la guerra e dopodomani sarà un massacro. Perciò, se hanno cervello, quei pazzi, prendiamo una decisione e sediamoci al tavolo", ha detto Lukashenko citato dal servizio stampa presidenziale. "Può succedere che nessuno avrà bisogno di negoziati domani", ha allertato.

15.37 - La Russia non ha ricevuto alcuna notifica da Ankara sulla chiusura del Mar Nero alle navi da guerra russe. Lo ha riferito l'ambasciata russa in Turchia dopo che il presidente ucraino Zelensky aveva annunciato la decisione di Ankara. "L'ambasciata non ha ricevuto alcuna notifica ufficiale da parte turca in merito alla chiusura dello Stretto per le navi da guerra russe", ha affermato la missione diplomatica russa.

15.35 - L'agenzia statale ucraina per la gestione delle strade (Ukravtodor) ha invitato i cittadini ad abbattere i cartelli e i segnali stradali. "Smontiamo la segnaletica stradale su tutte le strade del Paese - si legge sulla pagina Facebook - Il nemico non conosce le zone e non sa orientarsi. Aiutiamoli ad andare all'inferno".

15.32 - La famiglia reale britannica scende in campo nel sostegno all'Ucraina. Lo fa per mano del principe William e della sua consorte Kate, i quali, dal loro profilo Twitter ufficiale, indirizzano un messaggio in cui esprimono solidarietà a tutto il popolo dell'Ucraina e al presidente Volodymir Zelensky. "Oggi noi siamo al fianco del Presidente e di tutto il popolo dell'Ucraina che combatte coraggiosamente per il suo futuro", scrivono i duchi di Cambridge, unici reali ad aver incontrato di persona Zelensky, ricevuto nel 2020 con la first lady Olena a Buckingham Palace.

15.28 - Si chiamerà "Torna vivo dall'Ucraina" la linea telefonica dedicata che il ministero della Difesa di Kiev si prepara ad aprire nelle prossime ore: un collegamento diretto che permetterà ai familiari dei militari russi di avere informazioni sui loro cari, per capire se sono stati catturati, feriti o uccisi. E' l'ultima mossa di una guerra anche psicologica combattuta fra i due Paesi

15.16 - Gli Stati Uniti stanno valutando sanzioni contro la Banca Centrale russa, in una mossa che farebbe finire nel mirino americano 643 miliardi di dollari di riserve che il presidente Vladimir Putin ha accumulato prima della pianificata invasione dell'Ucraina. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti.

15.09 - Il Servizio di sicurezza ucraino ha riferito che le forze russe stanno distribuendo maschere anti-gas ai soldati e militanti filorussi nell'area di Donetsk occupata. L'ipotesi di cui scrive il Kyiv Independent è che le forze russe possano far saltare in aria cisterne industriali con sostanze chimiche.

15.02 - La Slovacchia ha dichiarato di essere in una "situazione straordinaria", regime in vigore a partire da mezzogiorno, a causa dell'afflusso di profughi dall'Ucraina. La decisione è stata presa oggi dal governo del premier Eduard Heger. Secondo il ministero dell'Interno slovacco, nelle ultime 24 ore sono arrivate in Slovacchia oltre 10.000 persone dall'Ucraina. "Prima dell'attacco russo erano circa 1.500 gli arrivi quotidiani. Ora c'è un'attesa da otto a dieci ore ai valichi di frontiera", ha comunicato il ministero. 

14.58 -  Il leader Ramzan Kadyrov ha annunciato il dispiegamento di forze cecene in Ucraina. Lo riporta l'agenzia Reuters. Kadyrov è un alleato storico di Putin. 

14.57 - L'Ucraina non ha rifiutato di negoziare con Mosca, ma la Russia aveva stabilito "condizioni inaccettabili". Lo hanno chiarito dall'ufficio della presidenza ucraina, sottolineando che Kiev "è pronta a incontrarsi ma senza ultimatum".

14.54 -  Il presidente ucraino Zelensky ha annunciato che la Turchia ha vietato "il passaggio nel Mar Nero alle navi da guerra russe". In un tweet, il leader di Kiev ha "ringraziato l'amico presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il suo popolo per il forte sostegno" e "il sostegno umanitario all'Ucraina che è estremamente importante oggi".

14.49 - "Attenzione! Nella regione di Sumy gli aerei russi disperdono giocattoli per bambini, telefoni cellulari e oggetti di valore pieni di esplosivo". È l'allarme lanciato su Twitter dal parlamento ucraino, la Verchovna Rada.

14.46 -  Il governo della Repubblica Ceca ha approvato oggi ulteriori aiuti all'Ucraina, compreso un carico di armi e munizioni, per combattere l'aggressione russa. Mitragliatrici, fucili di precisione, pistole e munizioni, per un valore totale di 188 milioni di corone (7.520.000 euro), saranno inviati immediatamente in Ucraina, ha annunciato il ministro Della difesa, Jana Cernochova. Alla fine di gennaio il governo ceco aveva donato a Kiev oltre 4.000 proiettili di artiglieria. Ieri, il 25 febbraio, Praga ha deciso che il suo esercito potrebbe fornire fino a 580 soldati alla forza di reazione della Nato. 

14.44 - Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha avuto un colloquio telefonico con il collega ucraino Volodimir Zelensky in cui ha ribadito il sostegno della Turchia. Durante la telefonata i due hanno parlato degli ultimi sviluppi dell'attacco russo in Ucraina. "E' necessario un cessate il fuoco immediato per evitare altri danni all'Ucraina e altri morti", ha detto Erdogan. 

14.41 - Per effetto del "rapido deterioramento della situazione geopolitica" non si svolgeranno più in Russia le Olimpiadi degli scacchi, una sorta di Campionato mondiale a squadre che di solito raccoglie formazioni di circa 180 Paesi e migliaia di giocatori. Lo ha annunciato la Fide - Federazione scacchistica internazionale. Il torneo era in programma a Mosca dal 26 luglio all'8 agosto. "La Fide - si legge in una nota - è già al lavoro per trovare date e sedi alternative". 

14.38 - Una figlia dell'oligarca russo Roman Abramovich ha pubblicamente criticato il presidente Vladimir Putin per l'attacco militare all'Ucraina. La ragazza ha circa 25 anni e si chiama Sofia. Sul suo profilo Instagram ha postato una storia scrivendo: "La Russia vuole la guerra con l'Ucraina", con la parola 'Russia' barrata e sostituita da 'Putin'. Poi si legge: "La più grande bugia della propaganda del Cremlino è che la maggior parte dei russi sono con Putin".

14.34 - Gli Stati Uniti autorizzano un nuovo pacchetto di aiuti militari, che comprendono armi letali, per la "difesa dell'Ucraina, mentre gli ucraini combattono con coraggio e orgoglio contro l'assalto brutale e non provocato della Russia". Lo rende noto Antony Blinken.

14.27 - "La propaganda russa è uscita dai binari e specula che l'Ucraina potrebbe prepararsi a sganciare una 'bomba sporca' sul territorio russo. Questa è una falsità. L'Ucraina non ha armi nucleari, siamo un membro responsabile del Trattato di non proliferazione nucleare". Così su Twitter il ministro degli Esteri ucraino, Dmiytro Kuleba.

14.23 - I Paesi Baltici - Lituania, Estonia e Lettonia - hanno concordato, in linea di principio, di chiudere i rispettivi spazi aerei alle compagnie russe. Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti lituano, Marius Skuodis su Facebook. "Da questa mattina stiamo preparando i documenti che andranno al voto dei nostri governi. Il nostro piano è intraprendere azioni in modo simultaneo", ha scritto Skuodis.

14.18 -  Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha confermato la sua disponibilità a fornire a Mosca e Kiev una piattaforma per i negoziati su un accordo in Ucraina. "Possono arrivare anche oggi. Aiuteremo pienamente in questo senso per prevenire una guerra e un tritacarne", ha detto Lukashenko, citato dall'agenzia di stampa bielorussa Belta. Secondo il leader bielorusso, i negoziati possono svolgersi "ovunque" a Minsk, anche nel Palazzo dell'Indipendenza, attuale residenza presidenziale.

14.13 - "Più di 100mila invasori sono sulla nostra terra". Lo scrive su Twitter il presidente ucraino, Volodimir Zelensky, spiegando di aver avuto un colloquio telefonico con il suo omologo indiano Ram Nath Kovind. L'esercito russo, continua, "spara su edifici residenziali. Abbiamo bisogno del supporto politico dell'India nel Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Fermiamo l'aggressore insieme".

14.10 - E' stato permesso di scendere a terra alle 19 persone che erano a bordo della nave mercatile russa fermata nella Manica dalle autorità francesi. Lo riferisce la Tass. La nave, che trasportava veicoli a San Pietroburgo, è sospettata di appartenere a una compagnia russa presa di mira dalle sanzioni imposte dall'Ue contro Mosca.

14.06 - La milizia dell'autoproclamata repubblica di Donetsk registra molti colpi su strutture residenziali con molte persone che sono rimaste senza acqua. Lo rende noto l'agenzia russa Tass. 

14.02 -  Il Presidente russo Vladimir Putin ha parlato al telefono con il Presidente del Kirghizistan, Sadyr Japarov, e con lui ha discusso della situazione in Ucraina e del rafforzamento delle relazioni bilaterali e della partnership strategica fra Mosca e Bishek, rende noto un comunicato del Cremlino. Il Kirghizistan fa parte dell'Organizzazione del Trattato della difesa collettiva.

13.55 - La Russia è in grado di prendere misure adeguate per mitigare i danni delle sanzioni. Lo afferma il Cremlino citato dalla Tass. Mosca, quindi, adotterà misure che si adattano al meglio agli interessi nazionali in risposta alle sanzioni. 

13.51 -  Dopo essere stata respinta, la Russia sta cambiando tattica. Dopo aver tentato con le colonne di armamenti pesanti sta ora puntando ai sabotaggi e agli assalti dei paracadutisti. Lo ha detto il ministro della Difesa ucraino, citato da The Kiev Independent. 

13.45 -  Il Cremlino accusa l' Ucraina di aver fatto fallire una possibile tregua rifiutando i negoziati. Per questo, l'avanzata delle forze russe è ripresa oggi pomeriggio.

13.42 -  La stazione centrale di Kiev è presa d'assalto da chi ha deciso di lasciare la capitale ucraina. I treni sono infatti gratuiti, basta aspettare (il servizio è limitato) e salire a bordo. Naturalmente i convogli sono stracolmi.   

13.39 - Volodymyr Zelensky assicura che è stato "mandato all'aria il piano" della Russia anche se continuano "in diverse aree" i combattimenti contro le forze russe al terzo giorno dall' "operazione militare speciale" annunciata da Vladimir Putin con l'invasione russa dell'Ucraina. "Abbiamo resistito e respinto con successo gli attacchi nemici. I combattimenti continuano in diverse città e regioni del nostro Paese", afferma in un nuovo video diffuso su Facebook, aggiungendo che l'esercito ucraino "controlla Kiev e le città chiave" intorno alla capitale.

13.35 - La Polonia ha inviato in Ucraina aiuti militari, inclusi droni e munizioni. Lo ha reso noto il ministro della Difesa, Mariusz Blaszczak, pubblicando anche una foto su Twitter.

13.31 - Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha fatto sapere che "nell'ambito del rafforzamento della postura di deterrenza sul fianco Est dell'Alleanza da domani l'Italia potenzierà la propria presenza in Romania raddoppiando il numero degli Eurofighter già operanti nell'attività di airpolicing. Altri 4 aerei saranno inviati alla base di Kogălniceanu di Costanza".

13.28 -  Alla stazione di Przemysl, nell'est della Polonia, è pronto il primo treno sanitario che, in caso di bisogno, partirà per l' Ucraina e porterà indietro gli ucraini feriti nei combattimenti. Lo ha annunciato sul posto Michal Dworczyk, il capo della cancelleria del premier polacco, precisando che il treno è composto da cinque carrozze sanitarie e quattro destinate agli aiuti umanitari da lasciare in Ucraina, nella zona di Leopoli.

13.25 - "Oggi ho parlato di nuovo con il Primo Ministro ungherese, V. Orbán. E ancora una volta mi ha assicurato il suo sostegno a sanzioni di vasta portata contro la Russia. Compreso il blocco del sistema Swift". E' quanto ha scritto su Twitter il premier polacco Mateusz Morawiecki. L'Ungheria è considerata fra i paesi più riluttanti a sostenere sanzioni pesanti contro Mosca, dopo l'aggressione all' Ucraina: la sospensione di Mosca dal sistema di pagamenti internazionale richiede l'unanimità.

13.20 -  Un'unità di otto gendarmi è stata inviata ieri a Kiev, capitale dell'Ucraina, per proteggere l'ambasciata francese nel Paese. I militari sono in Ucraina per rafforzare la squadra di cinque membri del GIGN stabilmente presente sul posto e che assicurano in particolare la protezione dell'ambasciata e del personale diplomatico.

13.16 - L'Olanda e la Norvegia hanno annunciato il trasferimento in Polonia delle rispettive ambasciate in Ucraina a seguito dell'invasione russa, con una decisione simile a quella di altri Paesi europei come la Svezia. Il ministero degli Esteri olandese ha giustificato la decisione con la necessita' di garantire la sicurezza del suo personale.

13.12 - L'Ucraina trionferà sulle forze russe: lo ha detto oggi il presidente del Paese, Volodymyr Zelensky, riporta il Guardian. "I nostri militari, la nostra guardia nazionale, la nostra polizia nazionale, la nostra difesa territoriale, il servizio speciale, i cittadini ucraini, per favore continuate. Vinceremo. Gloria all'Ucraina", ha detto Zelensky. 

13.08 - L'esercito ucraino invita la popolazione a fermare in ogni modo possibile le forze russe. "Tagliate alberi, create barricate, date fuoco a copertoni. Usate tutto quello che c'è a disposizione!", è quanto si legge in un post su Facebook riportato dall'agenzia Unian. Anche l'esercito incoraggia poi la popolazione a resistere con realizzando bottiglie incendiarie. 

13.03 -  Il sindaco di Kiev Vitali Klitschko ha annunciato che un coprifuoco sarà in vigore nella capitale a partire dalle 17 di questa sera. L'ordine di restare a casa durerà fino alle 8 di domani. Chiunque violerà il coprifuoco sarà arrestato, secondo quanto riferito.

12.58 - Anche la Lettonia, dopo Polonia, Estonia, Bulgaria e Repubblica Ceca, chiude il proprio spazio areo alle compagnie russe: lo ha annunciato oggi in un tweet il ministro della Giustizia, Janis Bordans. "State tranquilli, il nostro spazio aereo sarà chiuso ai voli russi" ha scritto Bordans. Ieri sera il Regno Unito ha chiuso con effetto immediato il suo spazio aereo ai jet privati russi.

12.53 - Diversi checkpoint sono stati allestiti intorno alla città di Leopoli, nell'Ucraina occidentale. Lo riferisce la Cnn, citando una nota del sindaco della città. "Sono stati allestiti posti di blocco a Leopoli e nella regione. Saranno posizionati su tutti gli ingressi e le uscite della comunità territoriale di Leopoli per controllare tutte le persone che entrano nel territorio" precisa la nota di Andriy Sadovyi. 

12.48 - Scontri e bombardamenti a Kharkiv, colpito l'aeroporto Starakostantinov.

12.42 - Un pesante sistema lanciafiamme T0S-1 è stato schierato da Mosca in territorio russo, verso il confine ucraino su un camion a pianale piatto. Le immagini sono state mostrate dalla Cnn.  Il TOs-1 è un sistema missilistico montato su un telaio di un carro armato T-72 che spara razzi termobarici ed è stato utilizzato per la prima volta durante la guerra sovietica in Afghanistan. Più di recente è stato adoperato anche in Siria.  Progettato per supportare truppe e mezzi corazzati in campo aperto, impiega razzi da 220 millimetri che può lanciare singolarmente o in un'unica salva.

12.34 - Il deputato del Partito Comunista alla Duma di Stato in Russia chiede la fine immediata della guerra della Russia contro l'Ucraina. "Ho votato per riconoscere le Repubbliche di Donetsk e Luhansk per la pace, non per la guerra. Perché la Russia diventasse una protezione, per fare sì che non bombardassero il Donbass, non perché noi bombardiamo Kiev" ha scritto su Telegram.

12.28 - La Russia non ha veramente bisogno delle relazioni diplomatiche con l'Occidente ed è tempo di "chiudere le ambasciate".  Lo ha affermato l'ex presidente russo Dmitry Medvedev sui social, dopo il nuovo pacchetto di sanzioni che ha colpito la Federazione come ritorsione per l'invasione dell'Ucraina. Mosca, ha aggiunto il numero due del Consiglio di sicurezza russo, risponderà con misure analoghe, congelando i beni di esponenti e aziende straniere nella Federazione.

12.23 - L'Estonia ha deciso di chiudere il suo spazio aereo agli aerei russi: lo ha annunciato oggi il ministro degli Affari economici e delle infrastrutture, Taavi Aas, riporta la Tass. "L'Estonia si unisce all'iniziativa della Polonia e vieterà a tutte le compagnie aeree russe l'usare del nostro spazio aereo" ha spiegato.

12.18 - Lo Stato maggiore dell'esercito ucraino ha appena diffuso un aggiornamento della situazione dei combattimenti. I russi sarebbero estremamente operativi nei distretti di Polissya, Siversky, Slobozhansky e Tavriya con lo scopo di circondare e bloccare Kiev. Secondo i militari ucraini, le unità degli occupanti russi stanno perdendo il ritmo offensivo, in attesa dell'introduzione di unità aggiuntive nella battaglia e sono costrette a fermarsi per rifornire i rifornimenti. Fino a sette gruppi tattici sono stati fermati in direzione di Polissya nelle aree di Borodyanka, Buchy e Vyshhorod. I russi hanno tentato di sbarcare una squadra di sbarco nell'aria nell'area di Tomylivka e all'aeroporto di Vasylkiv, fallendo

12.12 - La metropolitana di Kiev ha smesso di funzionare per il servizio passeggeri e tutte le sue stazioni sono state trasformate in rifugi a tempo pieno, lo ha annunciato il sindaco della capitale ucraina Vitali Klitschko. "La metro è stata messa in modalità rifugio. Non ci saranno viaggi dei treni da questo momento" ha detto il sindaco sul suo canale Telegram. 

12.06 - " Il Comitato Internazionale della Croce Rossa dovrebbe rimuovere i cadaveri di "migliaia" di russi uccisi nell'invasione finora e riportarli in Russia" afferma l'Ucraina.  Il vice primo ministro del Paese Iryna Vereshchuk ha detto in un briefing televisivo che "ci sono migliaia di corpi degli occupanti. Questa è una necessità umanitaria".  "Chiediamo che i corpi degli occupanti russi lascino il territorio e vadano nella Federazione Russa".  In precedenza, l'esercito ucraino aveva dichiarato su Facebook che più di 3.500 soldati russi erano stati uccisi. La Russia finora non ha riconosciuto vittime.

12.01 - Giallo Zelensky. Mosca attacca il presidente ucraino e sostiene che abbia in realtà già lasciato Keiv ieri con il suo entourage e che si trovi adesso a Leopoli: non solo, ma tutti i video che Zelensky ha diffuso sui social nelle ultime ore dalla capitale, secondo Mosca, sarebbero stati pre-registrati. Lo afferma, riporta la Tass, il presidente della Camera bassa del Parlamento russo Vyacheslav Volodin.

11.55 - Il presidente ucraino Vladimir Zelensky, è apparso in un video pubblicato pochi minuti fa. A Kiev, ha spiegato, il Governo e l'esercito hanno il controllo dei "punti chiave della città". Ha aggiunto che il popolo ucraino si è "guadagnato il diritto" all'adesione all'Unione europea e questo sarebbe un "momento chiave di sostegno". Zelensky, che si ritiene sia ancora a Kiev, ha aggiunto che spera che l'Ungheria e la Germania "abbiano il coraggio" di boicottare l'uso da parte della Russia del sistema di messaggistica interbancario Swift. Ha concluso la sua dichiarazione con una chiamata alle armi, aggiungendo: "Dobbiamo fermare questa guerra, possiamo vivere in pace".

11.49 - "Gli occupanti volevano conquistare la nostra capitale e installare i loro pupazzi come in Donetsk. Abbiamo infranto il loro piano". Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in conferenza stampa, sottolineando che "l'esercito ucraino controlla Kiev e i principali centri intorno alla capitale". Il leader ucraino ha quindi lanciato un nuovo appello alla resistenza: "Chiunque voglia venire qui e difendere il nostro Paese, per favore lo faccia, vi daremo le armi".

11.42 - Anche la Moldova, dopo la Polonia, apre le frontiere ai profughi in arrivo dall'Ucraina. "In questi giorni bui per il Paese, siamo al fianco dei suoi cittadini", ha scritto la Premier, Natalia Gavrilita, dopo aver visitato, ieri, il varco di Palanca, nel sud del Paese, dove le autorità hanno aperto centri di assistenza e accoglienza per un periodo di 72 ore, così come al varco di Ocnita. "La Moldova assisterà chi ha bisogno di un transito o di un rifugio sicuro" ha aggiunto.

11.37 - "È evidente che la prova di Coppa del Mondo di spada femminile in corso a Sochi abbia perso tutto il suo significato tecnico e sportivo, sacrificato sull'altare della situazione internazionale". Così il presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, da Novi Sad, dove è al seguito della delegazione azzurra per gli Europei under 20 e 17. "In questo momento la priorità della Federazione Italiana Scherma è garantire il rientro quanto prima della nostra delegazione, che abbiamo programmato con un volo in partenza questa sera - spiega ancora Azzi -. Per questo non parteciperemo alla prova a squadre in programma domani. Rientro programmato per stasera".

11.32 - E' in corso alla Farnesina una riunione di coordinamento presieduta dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio con l'ambasciatore italiano a Kiev, in merito agli scontri delle ultime ore a Kiev.

11.26 - Una nave commerciale che trasportava veicoli a San Pietroburgo, sospettata di appartenere a una compagnia russa presa di mira dalle sanzioni imposte dall'Ue contro Mosca, è stata dirottata a Boulogne-sur-Mer, ha detto all'Afp la prefettura marittima.  Questa nave di 127 metri è "fortemente sospettata di essere legata agli interessi russi presi di mira dalle sanzioni", ha precisato Véronique Magnin, responsabile regionale delle comunicazioni della prefettura marittima. 

11.20 - La Repubblica Ceca donerà all'Ucraina mitragliatrici, fucili automatici e di precisione, pistole e munizioni per un valore di 7,6 milioni di euro: lo ha annunciato oggi in un tweet la ministra della Difesa ceca, Jana Cernochova. "Il Governo ha approvato ulteriori aiuti all'Ucraina, che sta affrontando un attacco russo», ha scritto Cernochova. «Il ministero della Difesa si occuperà anche del trasporto (degli aiuti, ndr) in un luogo fissato dalla parte ucraina. Il nostro aiuto non è finito" ha aggiunto. Già a gennaio Praga aveva approvato una donazione a Kiev di quattromila proiettili di artiglieria per un valore di 1,5 milioni di euro.

11.14 - Prosegue l'esodo di rifugiati ucraini verso la Romania, in particolare al valico di frontiera di Porubne-Siret, dove nella notte le tv locali parlavano di una coda lunga 15 km. Oggi il ministero degli Esteri di Bucarest ha invitato la popolazione a usare anche altri valichi. È prevista per oggi una nuova ondata di arrivi. Sono in particolare le famiglie ad abbandonare l'Ucraina: i media riportano molti di casi di uomini che accompagnano alla frontiera mogli e figli e tornano indietro per combattere contro i russi. Molti arrivano a piedi da località limitrofe. E sono accolti dalla popolazione con pasti caldi.

11.08 - Cipro non bloccherà la decisione di mettere al bando la Russia dal sistema internazionale dei pagamenti Swift: lo ha annunciato oggi in un tweet il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. «Ce l'abbiamo fatta - ha scritto il ministro -. Cipro ha confermato che non bloccherà la decisione di mettere al bando la Russia da Swift. La diplomazia ucraina continua a lavorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per prendere decisioni importanti e proteggere l'Ucraina dagli invasori russi.

11.03 - Situazione drammatica nel Donbass. "Mia madre è uscita dal rifugio sotterraneo per andare a cercare cibo ma non ha trovato nulla" racconta all'Agi Nataliya Dychenko, vicepresidente dell'associazione Italia- Ucraina Maidan che ha sede a Buscate, vicino a Milano. "Cercava farina, uova, i beni essenziali ma non ha trovato niente. Gli alimentari non ci sono piu'. Ha 67 anni e in questo momento fatica a ragionare, non è più lucida, nonostante da 9 anni quella sia una zona in cui sono abituati alle bombe. Il villaggio è stato colpito in modo massiccio anche questa notte. Tutti i ponti sono stati buttati giù per non far passare i russi".

10.57 - Kiev è sotto il controllo del governo ucraino. A dichiararlo è stato il sindaco della capitale, Vitali Klitschko: "La scorsa notte è stata difficile ma non ci sono militari russi nella città. Abbiamo organizzato dei posti di blocco, per cui i movimenti in città saranno limitati e difficili. Sarà pesante, ma dobbiamo perseverare, perché l'esercito è con noi, la difesa territoriale è con noi, la giustizia è con noi".

10.52 - Il ministro delle forze armate britanniche James Heappey afferma che il Regno Unito e altri 25 Paesi hanno tutti concordato di fornire più "aiuti umanitari e armi" all'Ucraina.  Heappey ha detto al programma Today di Bbc Radio 4 che il Regno Unito ora lavorerà con quelle nazioni per coordinare il modo in cui gli aiuti militari vengono consegnati e "messi nelle mani dell'Ucraina", ma non ha fornito ulteriori dettagli.  Ha detto che è probabile che il Cremlino stia "riflettendo" sulla rigida resistenza ucraina che stava incontrando e ha ammesso che c'era il rischio che ricorresse a bombardamenti più pesanti sull'Ucraina per compensare.

10.47 - Una troupe del Tg2 è stata fermata dai militari ucraini sulla strada M19 che porta a Cortkiv, nell'ovest del Paese. Al giornalista Leonardo Zellino e al cameraman Maurizio Calaiò sono stati sequestrati per un ora documenti e cellulari. In particolare sono stati visionati filmati, foto e contatti presenti sugli smartphone che dimostrasse il loro reale lavoro di reportage. Il timore delle forze ucraine è che militari russi riescano ad infiltrarsi nelle fila nemiche camuffandosi da giornalisti stranieri o lavoratori ucraini. Dopo un'ora la troupe è stata rilasciata e ha potuto proseguire il suo viaggio verso Kiev.

10.42 - I nazionalisti ucraini - dice l'agenzia russa Interfax - hanno lanciato un attacco alla città di Starobilsk con sistemi lanciarazzi Grad. I nazionalisti ucraini hanno lanciato un attacco contro le aree residenziali della città di Starobilsk dai sistemi lanciarazzi multipli Grad. Di conseguenza, è scoppiato un incendio in città, edifici residenziali sono stati danneggiati, civili sono stati uccisi - ha detto il ministero della Difesa russo -. Abbiamo informazioni affidabili sul fatto che i nazionalisti ucraini hanno pianificato provocazioni simili negli insediamenti di Kramatorsk e Slaviansk". "Le forze armate della Federazione Russa non stanno attaccando le città e gli insediamenti dell'Ucraina e stanno adottando tutte le misure per salvare la vita dei civili" ha affermato il ministero.

10.36 - "Questo è l'inizio di una nuova pagina nella storia dei nostri Stati, Ucraina e Italia. Il presidente del Consiglio Mario Draghi in una conversazione telefonica ha sostenuto l'uscita della Russia da Swift, la fornitura di assistenza alla difesa. L'Ucraina deve entrare a far parte dell'Ue" scrive su Twitter il presidente ucraino Zelensky.

10.30 - Roskomnadzor, il servizio russo di controllo sulle comunicazioni e i media, ha avvisato le testate russe di stare attente a come coprono il conflitto in corso in Ucraina: se le informazioni diffuse verranno ritenute false dal Governo, saranno bloccate. In particolare, secondo quanto riferisce il britannico Guardian, sotto accusa ci sono 10 testate, accusate di rappresentare in modo falso quella che Mosca definisce "operazione militare speciale", chiamandola invece "invasione" o "attacco" o "dichiarazione di guerra". Il governo ha previsto multe fino a 5 milioni di rubli in caso di violazione di tali direttive.

10.25 - Il ministro della Sanità ucraino, Viktor Lyashko, ha annunciato oggi che 198 persone sono morte - tra loro tre bambini - dall'inizio dell'invasione russa del Paese. Inoltre ha reso noto che 1.115 persone sono rimaste ferite da giovedì, inclusi 33 bambini.

10.20 - Le autorità di Sofia hanno introdotto il divieto di decollo е atterraggio di aerei russi negli aeroporti bulgari nonché il divieto di sorvolo nello spazio aereo del Paese. Lo ha annunciato il Ministero dei Trasporti: "Tutti gli aeromobili con licenza rilasciata dalla Federazione Russa non possono entrare nello spazio aereo sovrano della Repubblica di Bulgaria, compreso lo spazio aereo sulle acque territoriali del Mar Nero".

10.14 - La Polonia rifiuta di giocare la partita di playoff con la Russia per le qualificazioni ai Mondiali di calcio in Qatar. Lo annuncia la federazione polacca alla luce dell'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe. La partita è in programma il prossimo 24 marzo a Mosca.

10.10 - "L'Ucraina e il suo popolo fanno parte della nostra famiglia. Siamo al loro fianco e rafforziamo il nostro sostegno - afferma  il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel dopo il colloquio telefonico con il presidente ucraino Zalensky -. La violenza gratuita della Russia è inaccettabile e deve fermarsi. L'indiscriminato bombardamento dei civili è una violazione del diritto umanitario internazionale".

10.05 - L'Amministrazione di Kiev ha appena annunciato che un nuovo ed allarme aereo è stato dichiarato nella capitale ucraina. "È un allarme antiaereo. Mettetevi subito al riparo nel rifugio più vicino" ha detto il servizio stampa dell'Amministrazione comunale. 

10.01 - Questa notte in un rifugio antimissilistico di Kiev, è nato un bimbo. Il l piccolo sta bene. Non ci sarebbero inoltre morti dovuti al missile che stamane ha colpito un grattacielo a Kiev. L'edificio è stato sgomberato, e viene monitorato, poiché gravemente lesionato a livello strutturale. In un video, rilanciato anche dal ministero, si vede chiaramente un razzo di piccole dimensioni colpire l'edificio.

09.56 - "Nelle ultime 24 ore, 35mila persone hanno attraversato il confine tra Ucraina e Polonia". A dichiararlo è stato il viceministro dell'Interno polacco, Pavel Szefernaker parlando con l'emittente Tvp nella tarda serata di ieri. La maggior parte di loro sono donne e bambini.

09.50 - l presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto una conversazione telefonica con la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen. In un tweet, Zelensky ha affermato di avere discusso dell'assistenza Ue all'Ucraina. "L'Ucraina sta combattendo l'invasore con le armi in mano, difendendo la sua libertà e il futuro europeo. Ho discusso con Ursula Von der Leyen un'assistenza efficace al nostro Paese in questa lotta eroica. Credo che l'Ue scelga anche l'Ucraina" ha affermato Zelensky.

09.44 - Ci sarebbero anche due bambini fra le 25 vittime civili uccise dalle bombe che hanno colpito Kiev la notte scorsa. Lo ha detto il sindaco della città, l'ex campione di pugilato Vitali Klitschko. Intanto, notizie di stampa escludono che ci siano stati morti nel bombardamento su un edificio di abitazioni, ma solo feriti.

09.38 - Una folla numerosa di manifestanti da diverse Organizzazioni non governative maltesi, della società civile e di altri per lo più ucraini che vivono a Malta hanno protestato davanti all'ambasciata russa a Kappara con candele accese e cartelloni con messaggi politici chiedendo la pace e solidarietà con la nazione ucraina. Questa è stata la seconda protesta organizzata a Malta contro l'invasione russa dopo la protesta organizzata due giorni fa a Valletta per chiedere a Putin di fermare l'invasione e i bombardamenti delle forze russe.

09.32 - L'ambasciata ucraina a Mosca sta evacuando in Lettonia.

09.27 -  "La Cina crede fermamente che la sovranità e l'integrità territoriale di tutti i paesi debbano essere rispettate e protette e che gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite dovrebbero essere rispettati sul serio. Questa posizione della Cina è coerente e chiara e si applica ugualmente alla questione ucraina" ha scritto oggi Liu Xiaoming, rappresentante speciale del Governo cinese per gli Affari della penisola coreana.

09.22 - Il presidente francese Emmanuel Macron ha convocato per oggi alle 17 il Consiglio di Difesa del Paese.

09.17 - Le forze delle repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk (Dpr, Lpr) sono avanzate notevolmente nel territorio dell'Ucraina con il supporto delle forze armate russe, ha affermato il ministero della Difesa russo.  "Le unità Lpr e Dpr con supporto di fuoco delle forze armate russe hanno esteso le aree di penetrazione nella difesa del nemico e stanno continuando a sviluppare un'offensiva di successo - ha sottolineato il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov -. Un'unità delle forze della Repubblica popolare di Luhansk è avanzata fino a 30 chilometri e ha conquistato gli insediamenti di Bakhmutivka e Hrechyshkyne".  "Le unità della Repubblica popolare di Donetsk sono avanzate di 6 chilometri più avanti nell'offensiva verso Novomaiske - ha aggiunto -.  I battaglioni nazionalisti in ritirata stanno facendo esplodere centrali elettriche e ponti dietro di loro".

09.12 - Il sindaco della città di Vasilkiv, a circa 35 chilometri a sud di Kiev, ha affermato oggi che aspri combattimenti in città avevano portato a gravi perdite da parte ucraina. Funzionari ucraini hanno affermato inoltre che missili da crociera sono stati lanciati contro il Paese dal Mar Nero. Aree vicino a Sumy, Poltava e Mariupol, poi, sono state colpite da ripetuti attacchi aerei in un'apparente escalation delle violenze. La guerra insomma prosegue oltre che sul fronte nord, anche a sud, sulla costa più a ovest e nel Donbass più a est.

09.08 - Il servizio di emergenza statale ucraino afferma che un proiettile russo ha colpito un edificio residenziale in Lobanovsky Avenue 6, nel centro di Kiev. Il video condiviso dal servizio stampa di Volodymyr Zelensky mostra il missile che esplode in un appartamento privato, lasciando fumo e detriti nel soggiorno. Ha anche diffuso immagini delle conseguenze, con l'edificio ancora in fiamme e ingenti danni. Un grosso pezzo della facciata era stato distrutto nell'angolo destro dell'edificio. Il numero delle vittime è sconosciuto. I vigili del fuoco hanno aiutato i sopravvissuti feriti, e si vede una una donna in strada su un mare di detriti.

09.03 - Le forze armate russe hanno colpito la notte scorsa "un totale di 821 obiettivi di infrastrutture militari ucraine, di cui 14 piste di atterraggio militari, 19 centri di controllo e nodi di comunicazione, 24 sistemi di difesa aerea missilistica S-300 e Osa, 48 stazioni radar" ha annunciato il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov.

08.59 - Un grattacielo nel centro di Kiev, colpito nella notte da un missile tra il 18esimo e il 21esimo piano, è stato evacuato. 

08.55 - I leader di Polonia, Lituania e Germania si incontreranno  a Berlino per discutere delle sanzioni alla Russia. "Su iniziativa del primo ministro Morawiecki si terrà oggi a Berlino un incontro. Il primo ministro polacco Morawiecki insieme al presidente della Lituania Gitanas Nauseda terrà colloqui con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz - ha affermato il portavoce del governo polacco Piotr Muller -. L'Unione Europea deve adottare immediatamente un pacchetto di sanzioni spietatamente dure contro la Russia".

08.50 - I combattimenti continuano e l'idea è che la popolazione ucraina stia opponendo una strenua resistenza agli attacchi delle truppe russe

08.44 - Incendio nel centro di Kiev. Non si conoscono le dinamiche dell'accaduto, ma una colonna di fumo si è alzata nel cielo della capitale ucraina

08.38 - "Devo negare le affermazioni secondo cui ci siamo rifiutati di negoziare. L'Ucraina era e resta disposta a parlare di cessate il fuoco e di pace. Questa è la nostra posizione costante"ha dichiarato il portavoce del leader ucraino Volodymyr Zelenski, Sergii Nikiforov."Quanto prima inizieranno i negoziati, maggiori saranno le possibilità di tornare alla vita normale" ha aggiunto.

08.33 - L'aeronautica militare ucraina sta effettuando attacchi aerei contro i russi, un velivolo con paracadutisti russi è stato distrutto. L'esercito ucraino continua ad ammassare materiale militare nelle regioni di Kiev, Chernihiv e Kherson.

08.27 - Il presidente dell'Ucraina Zelensky ha parlato con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel "dell'ulteriore assistenza efficace e della lotta eroica degli ucraini per il loro futuro libero". "E' un momento cruciale per chiudere una volta per tutte l'annosa discussione e decidere sull'adesione dell' Ucraina all'Unione europea" ha aggiunto il presidente ucraino.

08.22 - Continua l'assedio delle forze russe nella capitale ucraina Kiev: un edificio residenziale è stato colpito da un missile.

08.16 - "Questa guerra durerà a lungo e dobbiamo prepararci" ha affermato oggi il presidente francese Emmanuel Macron.

08.11 - Le Forze russe hanno annunciato oggi di avere abbattuto sette aerei da combattimento ucraini, oltre a otto elicotteri e sette droni e di avere distrutto 87 carri armati e 28 lanciamissili MLRS (Multiple Launch Rocket System). Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo.

08.04 - Mentre i leader ucraini esortano i residenti a difendere le loro città e a resistere all'invasione della Russia strada per strada e casa per casa, un canale televisivo ha trasmesso una sorta di tutorial per insegnare a preparare bombe molotov. Il filmato televisivo mostrava una persona che creava l'esplosivo improvvisato, versando un liquido colorato in una bottiglia di vetro, con un diagramma he mostrava come tappare la bottiglia con uno stoppino di stoffa. Venerdì scorso, il ministero della Difesa ucraino ha twittato che i cittadini dovrebbero "fare bombe molotov e abbattere l'occupante", mentre le forze russe si avvicinano alla capitale Kiev.

07.59 - L'esercito russo ha conquistato la città di Melitopol. Lo ha annunciato il ministero della Difesa a Mosca. Melitopol è una città di medie dimensioni vicino al principale porto ucraino di Mariupol nel sud del Paese.

07.55 - Myhailo Podoliak, un consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha affermato sabato che le forze russe hanno cercato di "portare la massima quantità di equipaggiamento nella città di Kiev" ma "Attualmente la situazione nelle periferie e nell'area circostante è sotto controllo".  Parlando alla televisione ucraina, ha detto che c'erano "gruppi separati di sabotaggio e ricognizione" in città, ma che la polizia e le unità di autodifesa territoriale "stanno lavorando attivamente contro di loro". Il ministero dell'Interno ucraino ha avvertito i residenti di Kiev che i combattimenti erano in corso per le strade e ha esortato i civili a cercare riparo e rimanere in casa. Prima dell'alba sono stati uditi spari vicino al centro della città, dopo diverse ore di forti esplosioni dentro e intorno alla capitale.

07.51 - La Russia ha sospeso i lanci di missili spaziali dal cosmodromo di Kourou, nella Guyana francese, in seguito alle sanzioni decise dai Paesi occidentali in risposta all'invasione dell' Ucraina. Lo ha annunciato l'agenzia spaziale russa Roscosmos in un comunicato. "Come reazione alle sanzioni Ue contro le nostre imprese, Roscosmos sospende la sua cooperazione con i partner europei nell'organizzazione di lanci spaziali dal cosmodromo di Kourou e richiama il suo personale tecnico dalla Guyana francese".

07.47 - Secondo il maggiore generale Igor Konashenkov, l'esercito russo ha distrutto 821 obiettivi delle infrastrutture militari dell' Ucraina. "In totale, le forze armate russe hanno colpito 821 obiettivi dell'infrastruttura militare dell' Ucraina - ha spiegato -. Tra questi ci sono 14 aeroporti militari, 19 posti di comando e centri di comunicazione, 24 sistemi missilistici antiaerei S-300 e Osa, 48 stazioni radar. Inoltre 7 aerei da combattimento, 7 elicotteri, 9 velivoli senza pilota sono stati abbattuti. Sono stati distrutti 87 carri armati e altri aerei da combattimento, veicoli corazzati, 28 sistemi di lancio multiplo di razzi, 118 unità di veicoli militari speciali"

07.42 - La polizia ha fermato almeno 572 persone impegnate nelle proteste contro la guerra in Ucraina che si sono svolte in 28 città della Russia.  Mosca è la città in cui il numero di arresti è stato più alto con 249 fermi, seguita da San Pietroburgo, con 239.

07.37 - "Un nuovo giorno in prima linea diplomatica è iniziato con una conversazione con Emmanuel Macron. Armi ed equipaggiamenti da parte dei nostri partner stanno arrivando in Ucraina. La coalizione contro la guerra sta funzionando" ha scritto su Twitter Zelensky.

07.28 - Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha pubblicato questa mattina un nuovo video di 40 secondi dal centro di Kiev. "Ci sono molte informazioni false online sul fatto che ho chiesto al nostro esercito di deporre le armi e che è in corso l'evacuazione", ha detto. "Sono qui. Non deporremo le armi. Difenderemo il nostro Stato". L'appello è rivolto anche ai cittadini: "Non deponete le armi, difendete la capitale".

07.22 - Facebook ha deciso di impedire ai media statali russi di "pubblicare annunci o monetizzare" sulla propria piattaforma "in qualsiasi parte del mondo", mentre è in corso l'invasione dell' Ucraina da parte delle truppe di Mosca.

07.17 - Oltre 3.500 soldati russi coinvolti nell'invasione dell' Ucraina sarebbero stati uccisi, altri 200 fatti prigionieri. La Russia avrebbe perso 14 velivoli, 8 elicotteri, 102 tank.

07.12 - Missili sarebbero stati lanciati contro il territorio ucraino a partire dal Mar Nero. A riferirne è la Bbc, che riporta anche segnalazioni di attacchi aerei in diverse aree, in un'apparente escalation di violenza.

07.08 - Esplosioni e spari sono stati uditi nelle ultime ore a Kiev: ''pesanti scontri'' sono avvenuti nella zona di Vasylkiv della capitale ucraina, secondo un post Facebook delle forze armate, che parla di "combattimenti attivi". Anche il Governo ha confermato gli scontri e ha esortato i residenti a rimanere nei rifugi e a non avvicinarsi a finestre o balconi.

06.57 - Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha approvato l'erogazione di 350 milioni di dollari in aiuti militari all'Ucraina. Biden ha autorizzato il Dipartimento di Stato a dare fino a 250 milioni di dollari in aiuti generali all'Ucraina e fino a 350 milioni per "servizi di difesa", tra cui addestramento e istruzione militare. 

06.42 -  Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rifiutato l'offerta di aiuto degli Stati Uniti per lasciare l'Ucraina, affermano i media statunitensi. "La lotta è qui. Ho bisogno di munizioni, non di un passaggio"

05.27 - "Stiamo fermando l'orda russa" ha affermato, secondo quanto riferisce il Kyiv Independent, il segretario di sicurezza ucraino Oleksiy Danilov. "La situazione a Kiev - ha aggiunto - è sotto il controllo delle forze armate ucraine e dei nostri cittadini".