Da Albertini a Zidane: ecco i manager del padel

Ora chiamateli pure “Generazione Z”

Demetrio Albertini tra i pionieri di questo sport che sta spopolando anche in Italia

Demetrio Albertini tra i pionieri di questo sport che sta spopolando anche in Italia

Milano - Padel Zenter . No, no, non è un errore di battitura. Perchè la ’Z’ che un tempo fu di Zorro oggi - si metta il cuore in pace l’eroe con la maschera - è la ’Z’ di Zlatan che diventa brand e franchising di livello mondiale (anche) nel padel. Il campione svedese del Milan, da tempo, investe nello sport che sta spopolando in tutto il mondo, aggiungendo il suo nome a una lunga lista di calciatori (ed ex) al centro di progetti o centri sportivi legati al padel. I primi Padel Zenter - bellissimi - griffati Ibra sono nati in Svezia, ma nel 2023 ne avremo uno anche qui a Milano, il primo in Italia. Undici ’Zcampi’, sette dei quali al coperto e, secondo i piani di Ibra, potrebbe non essere l’unico centro in Italia.

Sul sito ufficiale di Padel Zenter, che tiene il conto delle strutture già aperte e ’in progress’, c’è anche un vero e proprio “casting”. Cosa serve per essere uno Z-Men? Un terreno o uno spazio di almeno 2.500 metri quadrati o una struttura indoor con il soffitto di almeno nove metri di altezza. Con questi requisiti, chiamando Ibra, si diventa Z-Men. Nella Generazione ’Z’ del padel, c’è un altro monumento del pallone. Stavolta però l’ultima lettera dell’alfabeto è doppia perchè stiamo parlando di Zizou Zidane che ha fondato un proprio marchio - Z5padel - e finanziato la costruzione di due centri con ogni comfort nel sud della Francia, a Aix-en-Provence e Istres. In Inghilterra, invece, il difensore olandese Virgil van Dijk è entrato a far parte di una società che si occupa di costruire campi di padel, sport per il quale va matto Jurgen Klopp. In Italia, tra i pionieri del padel c’è senza dubbio Demetrio Albertini. Lo ha scoperto in Spagna una ventina di anni fa e non ha mai smesso di amarlo. Attivissimo in Sardegna (non è raro incrociarlo sui campi di Punta Aldia, dalle parti di San Teodoro), nel 2018 ha aperto al Citylife il City Padel Milano con Gigi Casiraghi. Il nuovo progetto di Albertini è il Lorenteggio 1947, circolo nel quale si disputeranno le eliminatorie del supertorneo Milano Premier Padel P1.

Tra gli ex calciatori diventati imprenditori c’è il campione del mondo Gianluca Zambrotta. ’Zambro’ ha un suo centro sportivo a Como, mentre a Tolcinasco hanno unito le forze un centrocampista, Alessandro Budel - ex tra le altre di Cagliari, Parma e Brescia e ora tra i talent di Dazn- e un attaccante, l’ex Juve Nic Amoruso. E’ pronto ad entrare nel business anche Francesco Coco, pare nei pressi di Milano, mentre Antonio Cassano è in procinto di costruire dei campi nella zona di Genova. Colui che fu il suo idolo nella Roma, Francesco Totti ha il suo circolo a un passo dal litorale romano. Pazzo per il padel è il ct della Nazionale Roberto Mancini, tra gli ospiti più attesi all’Allianz Cloud per il Premier Padel P1 che andrà in scena dal 5 all’11 dicembre. E con lui, è prevista una autentica sfilata di calciatori ed ex che da tempo hanno ’sposato’ la racchetta da padel.

 

 

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