Milan perfetto contro la Roma: 3-1 firmato Giroud, Messias e Leao

Ibrahimovic fallisce dal dischetto il possibile poker, giallorossi che chiudono in 9 uomini

Esultanza Milan che esce vincente per 3-1 sulla Roma (Ansa)

Esultanza Milan che esce vincente per 3-1 sulla Roma (Ansa)

Milano, 6 gennaio 2022 – Il Diavolo inaugura il 2022 a San Siro ospitando la Roma di Mourinho per la prima giornata di serie A di ritorno: i rossoneri di Pioli, in piena emergenza difensiva per i tre casi di positività al Covid che hanno colpito il reparto, ritrovano però Ibrahimovic, Leao e Rebic. Alla fine il Milan vince 3-1, con i giallorossi in 9 per i rossi a Karsdorp e Mancini: di Giroud dal dischetto, Messias e Leao le firme rossonere, illusoria la rete di Abraham prima dell’intervallo. Ibrahimovic fallisce il rigore del possibile poker allo scadere facendosi ipnotizzare da Rui Patricio. IN CAMPO 

Sono 10 gli assenti totali per i rossoneri, tra Covid, infortuni e assenti per Coppa d'Africa. Pioli si affida a Kalulu e Gabbia titolari al centro della difesa e all’ex della giornata Florenzi a destra, mentre Theo Hernandez si occupa dell'altra corsia. A centrocampo Krunic viene preferito a Bakayoko mentre Ibra parte dalla panchina con Giroud titolare supportato dal trio Messias-Brahim-Saelemaekers. Rui Patricio è costretto a partire titolare (l'alternativa sarebbe stato il giovane Boer) nonostante i problemi ai muscoli lombari che l’hanno obbligato a fare un solo allenamento prima del match. Davanti al portiere portoghese ci sono Mancini, Smalling e Ibanez per una difesa a tre. Le parole di Paolo Maldini nel pre-partita: "Sarebbe il caso di arrivare a una soluzione comune, che preveda un documento che faccia sì che si possa arrivare a fine campionato (perché l'emergenza non passerà domani) e che sia approvato dal governo. Il documento è stato prodotto. C'è un problema ma non ci tiriamo indietro, questa è stata la nostra linea sin dall'inizio di questa pandemia che ha creato ben altri disagi. Non ci sentiamo penalizzati, ogni Asl ha una competenza territoriale della propria regione e finché non ci sarà un documento comune sarà impari". PRIMO TEMPO EMOZIONANTE

L’arbitro Chiffi dà il fischio di inizio al match e il Milan parte subito bene: al 2’ Brahim Diaz apre il gioco sulla sinistra per Saelemaekers che serve Theo Hernandez ma il suo mancino sfila oltre la linea di fondo. Un minuto dopo il Diavolo si conquista un corner calciato da Messias e il successivo siluro di Theo Hernandez trova pronto Rui Patricio ma c'è un check del VAR per un possibile tocco di mano di Abraham sulla conclusione del terzino rossonero: Chiffi va a vedere l’azione al monitor e decreta il calcio di rigore in favore dei padroni di casa ammonendo il calciatore della Roma. Dal dischetto si presenta Giroud che non sbaglia realizzando l’1-0 all’ 8’ con un piazzato sinistro perfetto.

La Roma fatica a ripartire al cospetto di un Diavolo ben compatto e aggressivo che difende molto alto: al quarto d’ora Karsdorp lancia Mkhitaryan che dal fondo cerca il cross per Abraham ma Maignan blocca l’azione con una presa sicura. Al 17’ il Milan raddoppia con Junior Messias che, solissimo, ribadisce in rete il pallone che poco prima aveva centrato il palo su tiro di Giroud, bravo a sfruttare l’errore di Ibanez che sbaglia il retropassaggio per Rui Patricio. I giallorossi sono in apnea e dopo il giallo ad Abraham arriva anche quello a Zaniolo per fallo su Messias, mentre i casalinghi firmano un inizio match perfetto: al 24’ la Roma si fa vedere con Abraham che lancia Zaniolo ma il diagonale mancino viene deviato in corner dal portiere francese di casa che risponde presente. Alla mezz’ora Florenzi scappa via a Pellegrini sulla destra e serve in mezzo Messias che però non inquadra la porta, mentre al 40’ Maignan si supera sul tiro a giro di Zaniolo da fuori area deviato sotto porta da Abraham di testa. Sugli sviluppi del successivo corner, però, i giallorossi trovano il gol del 2-1 con il destro dell’inglese che corregge la conclusione di Pellegrini. Prima dell’intervallo gli animi si accendono tra Theo Hernandez, Karsdorp e Pellegrini che vengono tutti ammoniti da Chiffi dopo un accenno di rissa concedendo poi 5 minuti di recupero: il nervosismo in questo finale di primo tempo non cala e dalla panchina rossonera viene allontanato il team manager Andrea Romeo. Al 48’ un contatto spalla a spalla nell'area rossonera tra Tonali e Zaniolo non viene giudicato falloso dopo il check fra arbitro e Var. Il primo tempo termina dunque con i rossoneri in vantaggio ma la partita resta apertissima e piuttosto elettrica. LEAO LA CHIUDE 

Non ci sono cambi per Pioli e Mourinho e la ripresa inizia con il Milan subito in pressione e al 50’ Messias sulla destra serve Krunic che però non se la sente di calciare con Ibanez che allontana il pericolo. Un minuto dopo Brahim Diaz colpisce la traversa con un destro da fuori area a Rui Patricio spiazzato, mentre al. 56’ Krunic viene ammonito per aver fermato fallosamente Pellegrini in modo vistoso: al 59’ Abraham impegna ancora Maignan con un destro angolato, costretto a deviare in corner il tentativo insidioso dell’inglese. La Roma trova più spazi per colpire pressando maggiormente e poco dopo il portiere rossonero è costretto agli straordinari con un doppio intervento, prima su Mkhitaryan e poi sul tap-in di Ibanez che viene però fermato per fuorigioco.

Bakayoko e Leao per l’ammonito Krunic e Saelemaekers sono le mosse di Pioli per arginare la rinnovata energia giallorossa e al 67’ Giroud serve Brahim Diaz ma il suo mancino sorvola l'incrocio dei pali. Mourinho risponde con tre cambi, inserendo El Shaarawy, Afena-Gyan e Cristante al posto di Vina, Pellegrini e Veretout: al 73’ Karsdorp si prende il secondo giallo e viene dunque espulso dopo un brutto fallo su Theo Hernandez e la Roma resta così in 10 uomini. Un minuto dopo Florenzi sfiora il tris su punizione dalla destra ma la palla colpisce l’incrocio dei pali mentre Mourinho ridisegna la squadra inserendo Shomurodov al posto di un contrariato Abraham: Pioli replica buttando nella mischia Ibrahimovic e Conti al posto di Giroud e Florenzi.

All’82’ Leao chiude i conti siglando il 3-1 dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo: servito da Ibrahimovic, il portoghese punta la porta di Rui Patricio e fulmina il portiere giallorosso con un destro secco. Perez al posto di Zaniolo è la mossa di Mou per gli ultimi 5 minuti di gioco mentre la Roma protesta per un contatto tra Ibanez e Ibra nell'area rossonera ma per Chiffi è tutto regolare. Maldini per Diaz è l’ultima scelta di Pioli all’85’ e allo scadere dei quattro minuti di recupero concessi il Diavolo si guadagna un calcio di rigore per fallo di Mancini su Leao in area: il giocatore romanista viene espulso per somma di ammonizioni mentre dal dischetto Ibrahimovic si fa ipnotizzare da Rui Patricio negando la gioia del poker ai tifosi di casa.  

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