REDAZIONE MILANO

Sala vestito da galeotto, il post di Marcora (FdI) scatena la reazione del sindaco: “Ne ho parlato con Meloni”. L’ira del consigliere: “È una minaccia?”

Il fotomontaggio pubblicato dal consigliere comunale che aveva scatenato l’indignazione del Pd citato dal primo cittadino durante il suo discorso a Palazzo Marino. La replica di Marcora: “Lei è un piccolo sindaco”

Il fotomontaggio pubblicato sui suoi profili social dal consigliere comunale di Fratelli d'Italia Enrico Marcora (a destra) col sindaco Sala in divisa da Galeotto

Il fotomontaggio pubblicato sui suoi profili social dal consigliere comunale di Fratelli d'Italia Enrico Marcora (a destra) col sindaco Sala in divisa da Galeotto

Milano, 21 luglio 2025 – Con quel fotomontaggio pubblicato sui suoi profili social, in cui il sindaco Sala appariva in divisa da carcerato, aveva sollevato le ire del Partito democratico e del centrosinistra, e a dire il vero anche qualche perplessità all’interno dello stesso centrodestra. Quell’immagine – presa da una famosa foto del primo cittadino di alcuni anni prima, in cui indossava i calzini arcobaleno in omaggio al Gay Pride, e poi ritoccata “confezionandogli” addosso pantaloni, camicia e cappello a strisce bianche e nere tipiche da detenuto – il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Enrico Marcora l’aveva poi rimossa poche ore dopo, sull’onda delle polemiche e dell’indignazione.

L'assessore dimissionario Giancarlo Tancredi e il sindaco Sala durante il dibattito in Consiglio comunale
L'assessore dimissionario Giancarlo Tancredi e il sindaco Sala durante il dibattito in Consiglio comunale

Il sindaco: “Quella foto a Meloni e La Russa” 

Oggi quell’immagine è tornata alla ribalta delle scene nel bel mezzo dell’infuocato Consiglio comunale. A chiamarla in causa lo stesso Sala, che nel corso del suo intervento ha citato il post di Marcora col suo ritratto da galeotto, scatenando così la reazione del partito e del suo autore. "Lei ha postato una mia foto in divisa da galeotto – queste le parole del primo cittadino visibilmente infastidito –. Vorrei dirle che per contribuire alla sua popolarità ho mandato quella foto ai vertici del suo partito, premier Meloni e presidente del Senato La Russa. Quello che mi hanno risposto me lo tengo per me. Se la forza politica cui lei ha aderito, l'ennesima, le farà fare carriera vorrà dire che appoggia e condivide il suo comportamento; se non avverrà vuol dire che il suo partito ha un minimo di rispetto istituzionale”. 

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Reazioni

Le reazioni dai banchi di centrodestra e in particolare da quelli di Fratelli d'Italia sono state quasi furibonde. Alcuni consiglieri, fra gli schiamazzi, hanno parlato di vere e proprie minacce del primo cittadino nei confronti di un consigliere comunale. E le parole del diretto interessato non sono state da meno: “Lei (Sala, ndr) deve rispondere alle nostre domande, non ai post, lei è un piccolo sindaco – la replica di Marcora, nell’aula consiliare di Palazzo Marino –. Il post che ho fatto l'ho trovato in Rete: è un post satirico, è stata fatta satira, Crozza avrebbe detto “povera Milano, come siamo conciati con questo sindaco”". Marcora ha poi voluto ricordare come lui sia stato eletto “nella sua lista, e poi me ne sono andato perché quello che vedevo non mi piaceva. Poi mi sono candidato con Fratelli d'Italia e sono stato eletto in Fratelli d'Italia".