REDAZIONE MILANO

Consigliera in aula con bebè: è polemica a Palazzo Marino

Botta e risposta fra Giuseppe Sala, Alessandro Morelli e Pietro Bussolati sul caso della consigliera Anita Pirovano e sua figlia

Anita Pirovano con sua figlia in aula consiliare a Milano

Milano, 18 ottobre 2016 - A Palazzo Marino è polemica fra Lega Nord e maggioranza sull'opportunità di tenere in Aula una bimba di pochi mesi, figlia di una consigliera. Il caso scoppia quando nella seduta del Consiglio comunale di lunedì scorso, Alessandro Morelli aveva espresso delle perplessità sull'opportunità di tenere la neonata fra i banchi, criticando la decisione della collega, la consigliera di Sinistra per Milano, Anita Pirovano. Sul caso interviene il sindaco Giuseppe Sala: "Viola sarà sempre ben gradita in Consiglio Comunale", ha detto sulla sua pagina Facebook, in merito alla polemica.

"Qualunque genitore capirebbe che un'aula consiliare non è adatta ad un bambino - ha commentato oggi il capogruppo della Lega Nord Alessandro Morelli -. È ragionevole pensare di realizzare uno spazio a Palazzo Marino dedicato ai bambini, proprio come avviene in Regione Lombardia". "Sono colpito che Sala non abbia una sensibilità su questo tema - ha aggiunto - e sulle esigenze dei suoi consiglieri. Anzi la mia posizione è stata sfruttata dal punto di vista politico". Poi su Facebook ha aggiunto: "Il sindaco pensi a organizzare un vero spazio d'accoglienza per i neonati e bimbi come la figlia della consigliera di Sel e i figli di tutti i dipendenti del comune compresi i Municipi. Sto per diventare papà: anche io vorrei portare il mio bimbo in comune (non certo tra fotografi, mozioni, emendamenti, urla e telecamere). Saremo i benvenuti?".

Sulla polemica è intervenuto anche il segretario del Pd di Milano Pietro Bussolati: «la Lega adesso se la prende pure con i neonati - ha commentato -. È davvero un partito alla frutta».