REDAZIONE MILANO

Referendum, l’assessora Gaia Romani: “Abbassare il quorum per coinvolgere i cittadini”

L’assessora ai Servizi civici del Comune di Milano: “La partecipazione non qualcosa che si può pretendere, è lo specchio della qualità del rapporto che la cittadinanza ha con le istituzioni”

L'assessora ai servizi civici Gaia Romani partecipa all'inaugurazione dell'opera permanente "A Liliana", dedicata allla memoria del Censimento degli ebrei del 1938 presso la Cittadella degli Archivi a Milano, 19 settembre 2023.ANSA/MOURAD BALTI TOUATI

L'assessora ai servizi civici Gaia Romani partecipa all'inaugurazione dell'opera permanente "A Liliana", dedicata allla memoria del Censimento degli ebrei del 1938 presso la Cittadella degli Archivi a Milano, 19 settembre 2023.ANSA/MOURAD BALTI TOUATI

Milano – “Il quorum andrebbe abbassato: è uno dei granelli di cambiamento necessari se vogliamo che il rapporto con la politica finalmente cambi e, soprattutto, torni a essere, agli occhi delle persone, il mezzo attraverso cui la loro vita può migliorare, e le persone possono stare meglio”.

E’ l’opinion dell'assessora ai Servizi civici del Comune di Milano, Gaia Romani commentando l'esito del voto per i referendum. “La partecipazione non è un qualcosa che si può pretendere, ma è lo specchio della qualità del rapporto che la cittadinanza ha con le istituzioni - aggiunge -. È inutile sorprendersi oggi di questi dati se non rendiamo migliore il rapporto con le persone. Istituzioni più accessibili, orizzontali, comprensibili, meno burocratiche, più capaci di relazione”.

“Non possiamo aspettarci che i cittadini, chiamati ogni tanto a esprimersi su temi che decidiamo noi, e che spesso non sentono propri, accorrano in massa - conclude -. In Italia non investiamo sulla partecipazione: i partiti pensano a essere rieletti e non aprono un'analisi di coscienza seria sulla crisi che stanno attraversando”.