A Melegnano Bellomo fa il tris, a San Donato è ballottaggio

Nella città del castello mediceo si festeggia, in quella dell'Eni è tutto rinviato di due settimane

Il sindaco di Melegnano Vito Bellomo

Il sindaco di Melegnano Vito Bellomo

A trionfare alle elezioni di Melegnano è stato il candidato del centrodestra Vito Bellomo. Col 53,88% dei consensi, il rappresentante di Forza Italia, sostenuto anche da Fratelli d’Italia, Lega e Melegnano Lab, già sindaco della città dal 2007 al 2017, è riuscito a guadagnare la fascia tricolore al primo turno e ad evitare al suo schieramento la fatica del ballottaggio. Al secondo posto Marina Baudi, candidata di Pd, Cinque Stelle, Insieme Cambiamo e Sinistra per Melegnano-Europa Verde, col 32,69% dei voti. Fermo al 13,43% il sindaco uscente Rodolfo Bertoli che, consumata la frattura col Pd, ha deciso di tentare il bis con una propria lista, Progetto Melegnano, e con l’appoggio di Rinascimento Melegnanese.

A San Donato si va al ballottaggio. Ad affrontarsi al secondo turno saranno Gianfranco Ginelli, vicesindaco uscente, e Francesco Squeri, imprenditore, uomo nuovo della politica. Il primo, sostenuto da un ampio schieramento di partiti e liste civiche tra Pd, Sinistra Italiana, Europa verde, la Civica, Azione e Insieme per San Donato, ha ottenuto il 37,19% dei consensi; il secondo, con le liste San Donato Futura e SandoLab, ha incassato il 33%. Al terzo posto, col 29,81% delle preferenze, Guido Massera, 59 anni, esponente di Fratelli d’Italia appoggiato anche da Forza Italia, Lega e dalla lista Greenland.

 

 

 

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