Il Milan vince lo scudetto: rossoneri Campioni d'Italia, esplode la festa

Il trionfo con una doppietta di Giroud e un gol di Kessié. Piazza Duomo a Milano invasa dai tifosi

Il Milan vince lo scudetto

Il Milan vince lo scudetto

Milano, 22 maggio 2022 - Il Milan è campione d'Italia. La squadra di Stefano Pioli ha vinto lo scudetto, il 19esimo, battendo nell'ultima giornata di serie A il Sassuolo a Reggio Emilia per 3-0. Rossoneri in vantaggio con Giroud al 17', che poi raddoppia al 32', prima del terzo gol firmato da Kessié. Inutili i tre punti raccolti dall'Inter a San Siro contro la Sampdoria (3-0). La classifica finale dice Milan 86, Inter 84.

I rossoneri partono in quinta e, dopo aver creato diverse palle gol in pochi minuti, trovano il meritato vantaggio al 17' grazie alla rete di Giroud, che riceve da Leao e grazie anche ad una deviazione di un difensore beffa Consigli tra le gambe. La squadra di Pioli e' assoluta padrona del campo e sulle ali di uno straordinario e come al solito imprendibile Leao, da' uno schiaffo alla partita una volta superata la mezz'ora di gioco: in quattro minuti il portoghese serve a Giroud e Kessie altri due assist che portano il Milan sul 3-0 gia' all'intervallo. Nella ripresa il Milan abbassa leggermente i ritmi ma continua a produrre comunque una grande mole di gioco, cercando piu' volte il varco per aumentare il vantaggio. D'altro canto il Sassuolo non da' il minimo segnale di reazione, con Maignan mai chiamato ad un intervento degno di nota. Al 78' arriverebbe anche il poker del neo entrato Ibrahimovic, se non fosse per un fuorigioco di partenza di Leao che aveva realizzato anche il suo quarto assist di serata. Nel finale invece l'unico vero sussulto emiliano e' un palo colpito da Traore. Invasione di campo da parte dei tifosi rossoneri al triplice fischio dell'arbitro Doveri. Ad alzare il trofeo il capitano del Milan, Alessio Romagnoli.

Festa al Mapei Stadium di reggio Emilia, ma anche a Milano: 30mila tifosi hanno invaso piazza Duomo.  Bandiere e caroselli di auto con clacson che suonano all'impazzata in tutte le strade della città. 

Tifoseria Milan

Pioli: "Siamo una squadra di fenomeni"

"I miei giocatori sono dei fenomeni. Sono felice per loro, per me, lo staff, per il club e per i tifosi che si meritano questo scudetto. Sono davvero felice". Così ai microfoni di DAZN, Stefano Pioli, allenatore del Milan campione d'Italia. "Siamo stati più continui dell'Inter - ha aggiunto - L'ultima partita persa è stata contro lo Spezia e non dovevamo perderla. La squadra non ha mai mollato, i giocatori sono stati fantastici, sia chi ha giocato di più sia chi di meno. Abbiamo meritato lo scudetto perchè ci abbiamo creduto di più e siamo una squadra forte e ho avuto al mio fianco due grandi dirigenti come Maldini e Massara". E ancora: "La dedica per lo scudetto vinto? A mio padre, sono sicuro che ovunque sarà, sarà felice e orgoglioso di quello che ho fatto".  Poi, ha sottolineato: "I miei dirigenti mi hanno dato una fiducia eccezionale, se arrivi a questo livello è perché ogni componente ha dato il massimo", ha detto a Dazn. "Io e lo staff ci siamo divertiti tanto a lavorare con questi ragazzi. I giocatori conoscono bene il nostro modo di giocare. E' la cosa più bella che rimane del nostro lavoro. Noi volevamo migliorare il campionato dell'anno scorso e sapevamo che se l'avessimo fatto avremmo lottato per qualcosa di importante. Siamo una squadra forte che ci ha sempre creduto. Siamo stati coraggiosi", prosegue il tecnico. "Io voglio sempre migliorare i miei giocatori, ma in questo è fondamentale il talento dei giocatori. Se migliori i singoli, migliori tutta la squadra e viceversa. E' stato un percorso che ci ha portato ad essere i più forti. Complimenti davvero a tutti".

Stefano Pioli
Stefano Pioli

Ibra: "Ho mantenuto la promessa"

"Ho mantenuto la mia promessa, ho promesso a tutti che avremmo vinto. Qualcuno non ci credeva e qualcuno rideva, oggi siamo campioni d'Italia. È una soddisfazione incredibile". Così ai microfoni di Milan tv Zlatan Ibrahimovic. "Quando lavori e ti succede non esiste emozione più grande - ha aggiunto lo svedese - Ho fatto credere al mister che avremmo vinto e poi l'ho passato alla squadra. Sono stati tutti disponibili, sono i risultati frutto del sacrificio e del lavoro e della sofferenza. Con queste cose tutto è possibile". Poi la dedica al suo agente, Mino Raiola, scomparso poche settimane fa: "Dedico questo scudetto a Raiola che purtroppo non c'è più - le parole di Ibrahimovic - È il primo trofeo che vinco senza di lui. Lui mi ha detto di tornare al Milan ed aiutare il club a tornare al top. Lo dedico a lui".

Leao: "Futuro? Sto bene qui"

"Futuro? Sto bene qui, sono felice della città e tutti i dirigenti mi hanno dato fiducia. Vediamo cosa succede a fine stagione". Lo ha detto Rafa Leao dopo la vittoria dello scudetto col Milan. Undici gol stagionali per l'ex Lille: "Non sono un calciatore egoista, devo essere più concreto sotto porta e migliorerò con l'allenamento e la maturità. Chi è più veloce tra me e Theo? Bella domanda, lui è un treno ed è un giocatore incredibile". Lo Scudetto va ad una delle squadre più giovani d'Europa: "Avere Ibrahimovic e Kjaer è importante. Questa squadra di giovani ha dimostrato che non è l'età che conta".

Milan: "Grazie Inter, avversari straordinari"

"Grazie Inter, siete stati degli avversari straordinari. Alla prossima stagione!": così il Milan su Twitter ha risposto al post dell'Inter che si era complimentato con i rossoneri parlando di "bellissima sfida" e dando appuntamento al prossimo anno.

I tifosi del Milan
I tifosi del Milan

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli 5 (37' st Satalino sv); Muldur 5, Ferrari 4 (37' st Peluso sv), Ayhan 4, Kyriakopoulos 5; Frattesi 5 (13' st Traore 5.5), M. Lopez 4 (1' st Magnanelli 6); Berardi 5 (22' st Defrel sv), M. Henrique 5, Raspadori 5; Scamacca 5. In panchina: Pegolo, Rogerio, Djuricic, Ciervo, Ceide, Chiriches, Tressoldi. Allenatore: Dionisi 5.

MILAN (4-2-3-1): Maignan 7.5; Calabria 7, Kalulu 8, Tomori 8 (36' st Romagnoli sv), Theo Hernandez 7.5; Tonali 7.5 (1' st Bennacer), Kessie 8; Saelemaekers 7 (36' st Florenzi sv), Krunic 7 (27' st B. Diaz sv), Leao 8; Giroud 8 (27' st Ibrahimovic sv). In panchina: Tatarusanu, Mirante, Ballo-Toure', Rebic, Messias, Bakayoko, Gabbia. Allenatore: Pioli 8.

ARBITRO: Doveri di Roma1 6.

RETI: 17' pt Giroud, 32' pt Giroud, 36' pt Kessie.

NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Tonali, M. Lopez, Kyriakopoulos. Angoli: 3-7. Recupero: 3' pt, 2' st. 

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