Prezzi case a Milano: in 5 anni aumentati quasi del doppio

Il fenomeno ha generato uno spostamento verso l'hinterland: la mappa dei Comuni più appetiti in un'indagine di Gruppo Tecnocasa

Lo skyline di Milano con il Duomo in primo piano

Lo skyline di Milano con il Duomo in primo piano

Milano, 25 gennaio 2023 - Negli ultimi dieci anni i prezzi sono aumentati del 19,3% ma dal 2017 al 2022 le case hanno accresciuto il loro valore del 43,2%. Questo non solo a causa di una domanda crescente e di un’offerta che è andata riducendosi, ma anche per gli importanti lavori di riqualificazione che, dopo l’Expo, sono stati messi in campo e che hanno contribuito al recupero del valore degli immobili. E' un'indagigine del Gruppo Tecnocasa a confermare Milano come la città più cara d'Italia, sia sul fronte dell'acquisto sia su quello degli affitti.

L'andamento dei prezzi delle case negli ultimi 10 anni
L'andamento dei prezzi delle case negli ultimi 10 anni

Questo aumento importante dei prezzi ha determinato, negli ultimi anni, uno spostamento centrifugo verso l'hinterland della città, in parte incentivato anche dalla pandemia che ha spinto la ricerca di case più ampie e con spazi esterni. Ragione per cui, negli ultimi cinque anni, da quando a Milano i prezzi hanno iniziato a crescere, gli immobili in periferia si sono rivalutati di più rispetto alla media cittadina e, allo stesso tempo, si è segnalato uno spostamento di richieste verso l’hinterland della città. Le periferie di Milano sono cresciute del 49%, a essere scelte, anche in questo caso, sono state soprattutto quelle collegate dalla metropolitana San Siro, Cenisio, Forlanini, Baggio, Bicocca, Forze Armate, Niguarda.

Anche l’hinterland di Milano ha beneficiato di questo aumento dei prezzi. A livello nazionale, negli ultimi cinque anni, si è registrata mediamente una diminuzione dei valori dello 0,7% mentre quello di Milano ha messo a segno un aumento dell’8,5% (negli ultimi dieci anni i valori in provincia di Milano hanno comunque subito un ribasso del 16,3%). Si sono preferiti i comuni dell’hinterland, ben collegati con la metropolitana ma anche quelli che non ne erano provvisti hanno avuto un buon riscontro, se si considera che acquistando nell’hinterland si arriva a risparmiare mediamente tra il 50 e il 60%. A trasferirsi sono stati prevalentemente giovani che hanno lasciato una situazione di affitto per acquistare oppure famiglie che hanno realizzato un acquisto migliorativo (una camera in più oppure uno spazio esterno).

La mappa 

Milano: prezzo medio dell'usato 4140 € al mq

Hinterland di Milano  

  • Vimodrone 1880 € al mq
  • Cologno Monzese 1870 € al mq
  • Cernusco Sul Naviglio 2630 € al mq
  • Assago 2200 € al mq
  • Peschiera Borromeo 1820 € al mq
  • Cinisello Balsamo 1750 € al mq
  • Corsico 2050 € al mq
  • Settimo Milanese 2140 € al mq

Tra i comuni in cui la rete ci ha segnalato un aumento di richieste da Milano ce ne sono diversi posizionati lungo la metropolitana verde: Vimodrone (+5,6%), Cologno Monzese (0,0%), Cernusco sul Naviglio (+5,9%), Assago (2,3%) per citarne alcuni. Bene anche alcuni comuni che, seppur privi di metropolitana, sono posizionati a ridosso del confine cittadino e sono collegati con mezzi di superficie: Peschiera Borromeo (+6,5%), Cinisello Balsamo (0%), Corsico (0,0%), Settimo Milanese (+1,0%).

Gli affitti

Anche sul versante delle locazioni il discorso è simile perché in città, se si esclude il 2020 dove a causa della pandemia il mercato delle locazioni ha vissuto una contrazione, i canoni sono in crescita dal 2014 e hanno raggiunto valori di 960 € al mese per un bilocale e 1310 € al mese per un trilocale. Con questi valori così elevati, l’accessibilità della casa diventa più difficile, soprattutto per le famiglie monoreddito o per i giovani che quando possibile acquistano in provincia o vanno in affitto nell’hinterland dove i canoni sono più contenuti (430 euro per un monolocale, 570 per un bilocale e 700 per un trilocale).

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