Milano – “Vasco sindaco, Vasco sindaco”. Prima ancora di Beppe Sala, ad essere acclamato come prossimo sindaco di Milano nella Sala Buzzati di Rcs dal pubblico è stato Vasco Rossi. Che proprio dalle mani del primo cittadino meneghino ha ricevuto la Pergamena della Città di Milano.
“Il primo concerto di Vasco che ho visto è stato a Chiavari” ha ricordato Beppe Sala. “A Milano non ho fatto la gavetta, la mia prima esibizione è stata al Rolling Stones, che era il tempio del rock - ha raccontato il cantautore di Zocca -. La mia gavetta è stata nei locali di provincia”.

Vasco Rossi sarà a San Siro per ben sette date live: 7, 8, 11, 12, 15, 19 e 20 giugno. “Se Milan e Inter non lo vogliono, lo vendiamo a Vasco lo stadio” ha scherzato il sindaco Sala. “Io farei anche un mese a Milano, ho sposato una milanese - ha ribattuto il rocker -. Di solito negli Stati Uniti uno straniero che sposa una cittadina americana acquisisce la cittadinanza americana a propria volta. Quindi io dovrei essere un po’ milanese. Certo, l’ho presa da Milano e l’ho portata a Bologna…”.
Un Vasco a tutto tondo, davanti un pubblico di fan in visibilio che più volte ha interrotto l’incontro per intonare le sue canzoni. Un Vasco che ha parlato anche di attualità: “La politica la devono fare i politici, ognuno ha una propria opinione. Ed è chiaro che sia così. Ma tutti oggi hanno un’opinione su tutto e non va bene. Io non ho un’opinione su tutto, non tutto mi interessa”.