Melzo – Febbre alta e sintomi sospetti al ritorno da un viaggio all’estero. Una melzese è stata ricoverata in ospedale a Milano per il virus Zika. In città scatta ora il protocollo sanitario di Ats: primo e probabilmente unico step una disinfestazione straordinaria dalle zanzare, già eseguita l’altra notte. L’ordinanza sindacale è stata emessa dall’assessore Giuseppe Alchieri nelle veci del sindaco e l’intera procedura è stata monitorata dal comandante della polizia locale Ugo Folchini. La malattia da virus Zika, parente alla lontana della febbre gialla o della Dengue, è tipica delle zone tropicali e si trasmette all’uomo attraverso la puntura delle zanzare del genere Aedes.
La diffusione è segnalata, attualmente, in tutta l’Africa, nel Sud e nel Sud Est asiatico, nell’America centrale e meridionale, nei Caraibi e in alcune isole del Pacifico. Proprio da un viaggio in terra lontana, non precisata a tutela della riservatezza della persona coinvolta, rientrava la turista che, qualche giorno fa, ha iniziato ad accusare malessere e sintomi sospetti. Su consiglio del medico si è rivolta al pronto soccorso ed è stato disposto il ricovero ospedaliero. Constatata l’infezione da Zika. “Ats ha prescritto le azioni protocollari - ha spiegato il comandante Folchini -. Prima fra tutte la disinfestazione. Il virus si diffonde infatti tramite zanzara vettore, che punge la persona infetta e può contagiarne un’altra successivamente”.
L’ordinanza ha prescritto la disinfestazione e le misure abbinate in una zona circoscritta della città, che include le vie Moro, Volontari del Sangue, Montello, Monte Rosa, Bianchi e una decina di altre. Fra le misure l’obbligo di trattamento delle acque esterne con prodotti antilarvali. Per i cittadini ulteriori disposizioni: finestre serrate, custodia al chiuso degli animali, rimozione degli abbeveratoi all’esterno, ritiro dei panni stesi, copertura con teli di orti e giardini. Da ieri mattina il cessato allarme. La cittadina sarebbe in discrete condizioni. “Non vi sono elementi di preoccupazione, il protocollo sanitario è cautelativo e a tutela di tutti”, ha concluso il comandante. I sintomi dello Zika sono in molti casi simili a quelli di una sindrome simil influenzale a volte accompagnata da rash cutaneo, mialgia, mal di testa e congiuntivite.