
Violenza sulle donne (Newpress)
Milano, 16 febbraio 2015 - Un pensionato di 77 anni è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia alle 2.30 della scorsa notte nelal sua abitazione in via Paternò. L'uomo da 40 anni maltrattava e picchiava la moglie. Lei, italiana di 74 anni, non lo aveva mai denunciato, anche quando, incinta, era stata reclusa e costretta a fare le pulizie fino al nono mese.
Ad allertare le forze di polizia è stata l'anziana, sostenuta dalla figlia 36enne che vive con loro, da sempre costretta al silenzio per paura delle reazioni dell'arrestato. La 74enne ha deciso di denunciare per la prima volta il marito stanotte dopo che, per l'ennesima volta, l'ha spinta contro il muro ferendola ad una mano e rompendole un dente. Giunti sul posto gli agenti hanno trovato l'uomo disteso sul letto che guardava sereno la tv: presumibilmente dava per scontato che la moglie non lo denunciasse come sempre accaduto. Invece, il coraggio è finalmente arrivato. La donna ha riferito agli agenti di essere vittima di maltrattamenti sia fisici sia psicologici da oltre 40 anni. Il marito la chiudeva in casa, togliendole gas e luce per evitare che avesse rapporti con altre persone. Anche quando era in attesa della figlia, era obbligata a fare lavori di casa pesanti, nonostante il pancione. Da 10 anni dormiva sul divano attrezzata con una bacinella per i bisogni notturni: era insonne e russava, disturbando il marito. Durante gli anni era andata al pronto soccorso a seguito delle ferite riportate durante una violenza ma, davanti a domande specifiche dei medici, aveva negato i maltrattamenti. Durante le sue sfuriate, il 77enne non ha mai picchiato la figlia ma spesso la offendeva, urlando frasi come "siete tutte e due donne di strada". L'uomo, originario di Benevento ma a Milano da anni, come la moglie, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato Ticinese.