MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Via Chiarelli, il bosco ritrovato: "Una battaglia vinta dai residenti anti-cemento"

L’area verde diventa comunale dopo 28 anni

Parco di via Chiarelli

Milano, 18 maggio 2018 - Un bosco dimenticato e ritrovato. Ventotto anni dopo. La storia dell’area verde di 10 mila metri quadrati in via Chiarelli, quartiere Gallaratese, periferia nord-ovest della città, ha un nuovo capitolo. Stavolta positivo. Il bosco, infatti, potrà finalmente tornare fruibile per i residenti. Dopo la rimozione delle cesate di lamiera, l’area verde sarà pulita, gli alberi potati, l’erba sistemata, le panchine collocate. Non solo. Il Comune, a quel punto, avvierà una progettazione partecipata per rendere il bosco ancor più bello.

La vicenda risale alla metà degli anni Ottanta, quando l’area di proprietà privata fu resa edificabile con destinazione terziario. Da quel momento è cominciata la battaglia dei cittadini per evitarne la cementificazione. I Pgt del 2010 e del 2012, intanto, hanno ridotto le volumetrie, trasferendole in un’area già edificata a Lampugnano. Parallelamente i diritti volumetrici sono stati rilevati da Visconti Immobiliare, che, alla luce dell’attaccamento del quartiere all’area verde, si è resa disponibile a formalizzarne la cessione al Comune. Risultato finale: il bosco diventa pubblico e presto potrà essere frequentato dai cittadini. L’assessore all’Urbanistica e al Verde Pierfrancesco Maran sorride: «Ringraziamo Visconti Immobiliare per averci consentito di restituire quest’area alla fruizione dei cittadini e per i successivi interventi di manutenzione che effettuerà». L’assessore al Verde del Municipio 8, Enrico Fedrighini, esulta: «Sono diventato anziano seguendo questa vicenda e sono molto contento perché dimostra un attaccamento straordinario degli abitanti al territorio e come dal basso possano nascere risultati importanti per tutta la città».

Sempre in tema di sviluppo del territorio, ieri il sindaco Giuseppe Sala è tornato a parlare degli obiettivi urbanistici di Milan e Inter: «Il nuovo stadio del Milan in Piazza d’Armi a Baggio? Non mi risulta. Sul luogo dove i rossoneri vorrebbero costruire un nuovo impianto ne sento una al giorno: Piazza d’Armi, Sesto San Giovanni, lo scalo Farini... Non è detto che invece l’Inter, che pure non ha partecipato al bando per Piazza d’Armi (la gara è andata deserta, ndr), non possa avviare trattative con i proprietari dell’area (Invimit, ndr). I nerazzurri non hanno partecipato per un tema relativo alle bonifiche. Spero che l’interesse per l’area rimanga vivo».Sullo spareggio Champions Lazio-Inter di domenica, infine, Sala, nerazzurro doc, svela: «Non andrò a Roma, guarderò la partita a casa. E soffrirò moltissimo».

massimiliano.mingoia@ilgiorno.net