Furto di mutande, Vallanzasca a processo: "Sono stato incastrato" / FOTO

Il bel Renè in aula: "Perchè farlo? Entro Natale sarei tornato libero"

Renato Vallanzasca

Renato Vallanzasca

Milano, 7 luglio 2014 - Respinge ogni addebito Renato Vallanzasca, l'ex boss della Comasina, arrestato il mese scorso per un furto di mutande in un supermercato milanese: "Sono stato incastrato - ha detto in aula il Bel Renè (LE FOTO) -. Perchè mi è stata fatta una cosa del genere io non lo so, so soltanto che entro Natale potevo tornare libero perchè avrei potuto discutere della mia liberazione condizionale". Vallanzasca ha spiegato che un giovane si sarebbe avvicinato (chiamandolo "zio Renato") e gli avrebbe messo gli oggetti in borsa per incastrarlo: "E' un cretino. I boxer non sono nemmeno della mia taglia. Ha detto di chiamarsi Pino e di avermi conosciuto tempo prima. Poi l'ho perso di vista fino alle casse quando mi ha raggiunto. Qui mi ha ridato la borsa nera che mi aveva offerto di portarmi e dopo poco mi hanno fermato. Lui era già andato via dicendo che la sorella aveva avuto un incidente".