REDAZIONE MILANO

Un’opera d’arte che ricordi lacrime e fratellanza

L’installazione sul Covid di fianco al municipio. Ma l’idea non piace a tutti

Un’opera d’arte permanente accanto al Municipio, bando per artisti e creativi aperto sino al 15 settembre. Cercasi idea per una scultura o un allestimento che ricordi alle generazioni a venire l’anno del Covid: "non solo la difficoltà, le lacrime e la memoria delle vittime, ma anche la fratellanza che abbiamo riscoperto, la disponibilità di chi ha donato il proprio tempo, i mille gesti generosi".

Il bando è sul sito comunale, la scadenza per la presentazione degli elaborati è alle 12 del prossimo 15 settembre, ore 12. Importo dell’opera, oltre 70 mila euro. Un progetto di cui si parla da tempo. Non da tutti convidiso. Dai banchi di minoranza il consigliere comunale e ex sindaco Walter Baldi ironizzò sul progetto di un "muro del pianto. Di cui non c’è bisogno". Il comune deliberò il percorso già in febbraio. "Quella che abbiamo vissuto e stiamo vivendo - così spiegò il sindaco, Angelo Stucchi - è una stagione che non possiamo permetterci di dimenticare. Abbiamo collocato un’opera d’arte a fianco del centro sportivo. Il Municipio aspettava la sua".

Nel bando di concorso "i concorrenti dovranno predisporre una proposta artistica, nella forma ritenuta più idonea alla sua corretta rappresentazione, per la realizzazione di un’opera d’arte originale nell’ambito della costruzione del municipio di Gorgonzola. L’opera artistica dovrà bene relazionarsi con l’insieme delle componenti architettoniche. L’obiettivo del concorso è di consentire alle istituzioni locali di testimoniare in modo permanente la presente fase storica in conseguenza della pandemia in atto, perpetuando il ricordo delle vittime da Covid-19, attraverso un linguaggio libero".

Requisito gradito, tematica a parte, l’impiego di materiali durevoli, resistenti all’azione degli agenti atmosferici e che richiedano, in futuro, il minimo di spese manutentive.

L’idea del monumento non è “made in Gorgonzola“. Nella relazione illustrativa allegata al bando si ricorda l’iter di costruzione del nuovo Municipio, fra il 2007 e il 2011. "Ed è una legge che risale alla fine degli anni Quaranta - si spiega - ad aver introdotto l’obbligo di destinare una percentuale dell’importo lavori all’esecuzione di un’opera d’arte o comunque di abbellimento".

Monica Autunno