
Un successo la start up BcPod creata da un gruppo di amici storici
BcPod è una start up nata a Paderno da gruppo di amici storici che, invece di godersi la pensione, ha deciso di rimettersi in gioco per creare una nuova azienda che ha prodotto i primi box italiani per riporre le biciclette. A loro è andato il Premio Special Fabrique che ha voluto riconoscere la creatività e lo sviluppo artigianale per lo sviluppo della mobilità sostenibile, semplificandola e incentivandola. "L’idea è quella di avere una serie di box dislocati sul territorio, che si prenotano con un’app per poter posteggiare la propria bici e trovare all’interno anche la possibilità di ricarica per i mezzi elettrici", ha spiegato Maurizio Stucchi, uno dei soci. Già Sesto e Vimodrone hanno installato i prodotti BcPod. "Realizziamo i box per parcheggi di sicurezza, ma più importante è la rete diffusa, gestita centralmente dalla nostra società tramite app – ha sottolineato Stucchi -. Nella mia precedente vita ho fatto il sindaco e vicesindaco di un Comune della Brianza Est e ci rivolgiamo agli amministratori perché questo è un servizio a disposizione della mobilità". L’idea è partita dall’analisi del contesto, che vede un aumento di furti: il 50 per cento dei ciclisti europei ne ha subìto almeno uno e il 30 per cento decide di rinunciare a muoversi sulle due ruote. La Camera di Commercio Milano Monza Lodi dice che le brevi distanze restano coperte dall’auto per il 50 per cento e che il mercato della bici è in aumento, "con il 52 per cento in più di produzione soprattutto per le elettriche, quindi per i mezzi di alto valore economico. Ma il nostro prodotto vuole anche riesumare il patrimonio di bici da cantina per percorrere distanze corte". Cinque posteggi di BcPod nostri occupano solo un posto auto. "Questa può essere una soluzione concreta sui nodi di interscambio ferroviametroautobus, se i box venissero installati in rete nelle nostre città".
La.La.