ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Si picchiano sul treno e terrorizzano i passeggeri: arrestati due ventenni

Rho, sono saliti sul convoglio dopo aver bevuto e assunto cocaina e hanno iniziato a litigare fra le carrozze. Risultato? Per sfuggire alla loro furia i passeggeri sono scesi

Polizia

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Avevano bevuto una bottiglia di vodka a testa e assunto cocaina, il marocchino di 22 anni e il 20enne italiano, residente a Pregnana Milanese, sono stati arrestati dagli agenti del commissariato di Rho-Pero con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. I due sono stati anche denunciati per interruzione di servizio pubblico, attentato alla sicurezza dei trasporti e rifiuto di fornire le generalità. Per loro anche una sanzione amministrativa per lo stato di ubriachezza. È successo mercoledì pomeriggio su un convoglio di Trenitalia diretto a Novara. I due hanno iniziato a litigare sul treno, passando di carrozza in carrozza, disturbando gli altri passeggeri. Il capotreno ha chiamato la centrale operativa del 112 raccontando che due persone ubriache stavano litigando, percuotendosi a vicenda, mettendo in pericolo anche gli altri passeggeri.

Giunti alla stazione di Rho centro, i passeggeri molto spaventati per sfuggire ai due balordi sono scesi sulla banchina in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine. Anche i due ubriachi sono scesi e hanno continuato a litigare. Alla vista dei poliziotti hanno opposto resistenza, solo dopo qualche minuto sono stati ammanettati e accompagnati in commissariato per l’identificazione. Ai poliziotti hanno raccontato di aver bevuto vodka e di aver assunto cocaina, ma non hanno saputo spiegare i motivi della loro lite.

Non si sono calmati neppure negli uffici del commissariato, litigando a suon di testate, calci e pugni, tanto che è stato necessario tenerli divisi e chiedere l’intervento del personale medico per alcune ferite. Nei loro confronti è stata avviata la procedura per il Foglio di via obbligatorio dal Comune di Rho. Ora sono in attesa del processo.