Milano, 6 luglio 2023 – Un foglio scritto a mano e ripiegato in busta: così si presentava il testamento di Berlusconi: “Grazie, tanto amore a tutti voi, il vostro papà”.
Così Silvio Berlusconi, nel suo testamento ringraziando i figli dopo aver dato le disposizioni che riguardano Marta Fascina e Marcello Dell'Utri, "Per il bene che gli ho voluto e per quello che loro hanno voluto a me”.
La busta non sigillata
Il testo è contenuto in una busta non sigillata, datata Arcore 19 gennaio 2022 con la scritta ai miei figli contenente un foglio di carta intestata composto da due facciate scritto con inchiostro nero, in tutto una quindicina di righe .
Lettera prima del ricovero
Silvio Berlusconi, quando ha scritto la lettera stava andando al San Raffaele. "Cara Marina, Pier Silvio, Barbara e Eleonora, sto andando al San Raffaele, se non dovessi tornare vi prego di prendere atto di quanto segue”, scrive indicando le donazioni al fratello, a Fascina e a Dell'Utri.
La compagna e gli amici
Parole scritte in mesi in cui più che l'uomo politico Berlusconi diventa un paziente del San Raffaele. Nel testamento infati ci sono anche le disposizioni per chi non fa parte della famiglia, Marta Fascina e l'amico Marcello Dell'Utri. Alla compagna c'è il lascito di 100 milioni di euro (stessa cifra per il fratello Paolo Berlusconi), all'amico di lunga data invece 30 milioni.