Milano, 16 febbraio 2024 – Lo stadio San Siro di Milano? Se Inter e Milan dovessero decidere di ristrutturarlo, come vorrebbe il Comune, la società WeBuild – colosso italiano delle costruzioni e dell'ingegneria civile e industriale (a Milano, per esempio, stanno realizzando la linea 4 della metropolitana) – si rende disponibile a realizzare i lavori. A scriverlo nero su bianco é proprio l'amministratore delegato del gruppo Pietro Salini in una lettera inviata ieri al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al Direttore Generale del Comune Christian Malangone, ai club e alla società M-I Stadio di Inter e Milan, che gestisce il Meazza per conto delle squadre.
WeBuild: “Disponibili a ristrutturazione”
Nella lettera Salini spiega che San Siro “è una struttura iconica della città di Milano, di valenza simbolica per il mondo calcistico non solo nazionale - si legge -. Nel corso delle recenti interlocuzioni con la società M-I Stadio e con i rilevanti stakeholders, Webuild, manifesta la propria disponibilità a collaborare nella individuazione di modalità e processi finalizzati alla rigenerazione funzionale e strutturale dello Stadio per una sua migliore fruizione nel medio periodo”.
Studio di fattibilità e valutazione procedimenti
WeBuild specifica poi che la volontà di collaborare per la ristrutturazione del Meazza vale sia per lo studio di fattibilità tecnica ed economico -finanziaria, sia per la valutazione dei più idonei procedimenti per la sua realizzazione.
Gli obiettivi
Gli obiettivi da conseguire con la ristrutturazione sono, come si legge nella lettera, quello di migliorare l'accesso e l'hospitality dello stadio, un assessment strutturale generale dello stadio, per permetterne la fruizione in sicurezza, prolungando la vita utile della struttura, definire un contesto di complessivo miglioramento dell'immagine architettonica individuando possibili aggiornamenti ai sistemi impiantistici e potenziando gli aspetti comunicativi tramite l'utilizzo di soluzioni multimediali audio/video.
Continuità delle partite
Inoltre l'intervento sarebbe realizzabile per fasi garantendo la continuità delle partite, "e mirando a rendere lo Stadio idoneo anche per ospitare le manifestazioni inerenti alla prossima Olimpiade 'Milano-Cortina 2026'. Webuild S.p.A. spiega infine di essere sin d'ora disponibile ad avviare lo studio di fattibilità, anche con le stime economiche e i possibili tempi e modi di realizzazione.