MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Sofia Castelli uccisa dall’ex fidanzato: lutto cittadino, lacrime e messaggi. "Ci manchi già troppo"

Cologno, il corteo con le candele partirà da Villa Casati. I testi serviranno anche a creare un diario virtuale. Il sindaco Zanelli: "Abbraccio di tutta la comunità"

Zakaria Atqaoui e Sofia Castelli (Foto Instagram)

Zakaria Atqaoui e Sofia Castelli (Foto Instagram)

«Ti amo per sempre, sorelle in ogni dove". Ancora: "Mi ricordo che a tredici anni dicevamo “meno tre ai sedici“ ed eravamo felici solo all’idea di pensarci insieme, più grandi e a divertirci da qualche parte. Ti ho scritto un messaggio ricordando i nostri momenti felici, spero lo leggerai anche da lassù". "Sofia, manchi a tutti". Marta, Alessia e Asia, amiche di Sofia Castelli morta a 20 anni accoltellata dall’ex fidanzato Zakaria Atqaoui scrivono messaggi per la ragazza. Sono a migliaia quelli comparsi sui social, lasciati da amici, da conoscenti ma anche da tanti comuni cittadini che manifestano affetto alla giovane e alla sua famiglia, e crescono anche i mazzi di fiori e i biglietti appesi al cancello del condominio di corso Roma 100, a Cologno Monzese, dove la ragazza viveva, che è stato teatro del delitto. Domani i pensieri saranno ancora di più, in occasione della fiaccolata organizzata dalla cittadina ancora sconvolta dalla tragica scomparsa.

Cologno sarà in lutto, come disposto dal sindaco Stefano Zanelli: "Rappresenta un abbraccio simbolico di tutta la nostra comunità alla giovane Sofia, alla sua famiglia e a tutti i suoi affetti". I rappresentanti degli studenti, gli amici e le amiche di Sofia, scrive il Comune in una nota, hanno sentito il bisogno di mandare un messaggio di vicinanza e cordoglio, organizzando insieme all’Amministrazione comunale questa importante iniziativa. Appuntamento alle 20.45 davanti a Villa Casati: ognuno è invitato a portare con sé una fiaccola o una candela per illuminare il corteo che partirà alle 21, percorrendo via IV Strade e Corso Roma, fermandosi davanti al civico 100. Poi, proseguimento in via Indipendenza e conclusione alla sede comunale di Villa Casati dove si procederà alla lettura di ricordi, messaggi e riflessioni di chi ha conosciuto Sofia e le ha voluto bene. Chiunque volesse lasciare un messaggio potrà inviarlo al link: https://forms.gle/AhnXFHZTPc4YD5QQA. Tutti i testi, anche quelli che non verranno letti, saranno poi raccolti in un diario virtuale.

Intanto sono emersi altri particolari, raccontati dallo stesso Zakaria Atqaoui che ha confessato di aver ucciso la sua fidanzata sgozzandola mentre dormiva nel letto dei genitori, con un coltello “da bistecca“ affondato in gola più volte, preso in cucina. A far montare la rabbia del 23enne italomarocchino è stato "averla sentita parlare di ragazzi" con l’amica che era con lei al rientro da una serata in discoteca. Lo ha riferito lo stesso giovane durante il primo interrogatorio. All’alba di sabato è uscito dall’armadio in cui si era nascosto dopo essere entrato in casa di lei, in corso Roma 100 a Cologno Monzese mentre la ragazza non c’era, utilizzando un mazzo di chiavi rubato il giorno prima. Era convinto di trovarla con un altro uomo. Ma dopo averla vista tornare con una ragazza ha portato comunque a termine il suo piano criminale aggredendola nel sonno, mentre l’amica che dormiva nella cameretta di Sofia non si è accorta di nulla.

Al giovane è stata contestata la premeditazione come confermato dalla procura di Monza che coordina le indagini a cura dei carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni. Ora il ragazzo si trova nel carcere di Monza, in stato di fermo, in attesa dell’interrogatorio di garanzia che sarà questa mattina.