Smog, l’albero di 30 piani di Celentano: cosa dice la canzone premonitrice pubblicata sui social

L’artista milanese pubblica su Instagram il testo della brano scritto 52 anni fa, eppure attualissimo

L'incipit della canzone di Celentano pubblicata su Instagram

L'incipit della canzone di Celentano pubblicata su Instagram

Con Milano in coda alle classifiche mondiali sulla qualità dell'aria, sui profili social di Adriano Celentano compare il testo, mai così attuale, del brano del 1972 “Un albero di 30 piani”. Pubblicato integralmente oggi senza alcun commento dell'artista, il testo, premonitore del brano, che a distanza di cinquantadue anni fa risuonare le parole di Celentano sulle città inquinate, mettendo in luce la rilevanza di temi ambientali oggi al centro del dibattito globale. Nel brano già parlava dell'inquinamento della sua città con versi che, dopo mezzo secolo appaiono come mai di drammatica attualità per le metropoli del nord Italia e soprattutto per Milano che in questi giorni abbiamo visto essere in coda a tutte le classifiche mondiali di qualità dell'aria. “Ma il Comune dice che la città è moderna”, scriveva già Celentano, in un periodo in cui l'inquinamento e l'ambiente erano temi fuori da ogni dibattito ma non per lui, precursore sui temi di clima, ecologia e disuguaglianze.

Ecco il testo del brano

Per la tua mania di vivere in una città, guarda bene come c'ha

conciati la metropoli. Belli come noi ben pochi sai ce n'erano e dicevano quelli vengono dalla campagna ma ridevano si spanciavano già sapevano che saremmo ben presto anche noi diventati come loro tutti grigi come grattacieli con la faccia di cera con la faccia di cera. E’ la legge di questa atmosfera che sfuggire non puoi fino a quando tu vivi in città. Nuda sulla pianta prendevi il sole con me e cantavano per noi sui rami le allodole. Ora invece qui nella città i motori delle macchine già ci cantano la marcia funebre e le fabbriche ci profumano anche l'aria colorandoci il cielo di nero che odora di morte ma il Comune dice che però la città è moderna non ci devi far caso se il cemento ti chiude anche il naso. La nevrosi è di moda chi non l'ha ripudiato sarà ahia non respiro più mi sento che soffoco un pò sento il fiato che va giù va giù e non viene su vedo solo che qualcosa sta nascendo forse è un albero sì è un albero di trenta piani.

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